Joe Bastianich | Distrutto e derubato il suo ristorante negli USA

Joe Bastianich possiede un ristorante italiano a Los Angeles: il locale è stato preso di mira durante i conflitti tra manifestanti e polizia e i danni sono enormi.

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Joe Bastianich (Fonte: Instagram)

Si definisce “Restaurant Man” Joe Bastianich, nel suo profilo ufficiale Instagram e, di fatto, lo chef lo è.

Bastianich possiede infatti una struttura che contiene due diversi ristoranti su Melrose Avenue a Los Angeles. Uno di essi è la Pizzeria Mozza, l’altro è il Chi Spacca: entrambi sono stati aperti in collaborazione con la famosissima chef americana, appassionata di cucina italiana ed esperta panificatrice Nancy Silverton. 

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La Pizzeria Mozza ha subito danni gravissimi durante gli scontri che negli ultimi giorni stanno letteralmente mettendo a ferro e fuoco gli Stati Uniti.

Joe Bastianich: “Una minoranza sfrutta il momento”

Joe Bastianich
Fonte: Instagram @jbastianich

Da imprenditore, lo chef italo americano dovrebbe essere furioso, eppure ha parole di grande stima per le proteste americane che sono seguite alla morte di George Floyd.

“Tutti hanno il diritto di protestare e anche di agire per essere ascoltati, ma mi spiace che una minoranza di persone sfrutti questi momenti per rubare o per distruggere. Distolgono l’attenzione dal messaggio”.

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Come tutti sanno, le proteste che sono cominciate in tutti gli Stati Uniti dopo la morte di Floyd chiedono la fine del razzismo e delle violenze da parte delle forze dell’ordine ai danni delle minoranze etniche e in particolare degli afroamericani che vivono negli USA.

Per la nobiltà e la giustizia del messaggio che le proteste stanno veicolando, quindi, Bastianich si dice anche “disposto a perdere un ristorante” se dovesse servire a qualcosa, aggiungendo che “l’importante è non stare in silenzio”.

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Quello che però condanna aspramente è l’opportunismo con cui alcune persone si accodano alle proteste al solo fine di intascare denaro ai danni del prossimo.

Tra le altre cose, gli eventi di Los Angeles hanno interrotto la ripresa delle attività di accoglienza a cui i due ristoranti di Bastianich si stavano preparando dopo la durissima quarantena che li ha tenuti chiusi per oltre due mesi.

Pizzeria Mozza e Chi Spacca aveano infatti appena cominciato a servire i clienti cibo da asporto e ad avviare un servizio di consegne a domicilio in attesa di poter riaprire i locali dopo l’opportuna sanificazione.

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Dopo aver spaccato le vetrine per introdursi nei locali, i malintenzionati hanno svuotato la cassa di Pizzeria Mozza, quindi hanno sparso benzina all’interno del ristorante per poi appiccare il fuoco.

Si tratta quindi di un momento economicamente molto difficile per l’imprenditore, che ha parlato di danni enormi non soltanto a livello concreto ma anche – e soprattutto – a livello morale.

Addirittura, dopo la distruzione del suo ristorante Joe Bastianich ha parlato degli Stati Uniti d’America come di un “paese a pezzi”.

 

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A confermare la sensazione dello chef e imprenditore italo americano anche le immagini della Casa Bianca che sono recentemente circolate sul web. Nei giorni più duri dall’inizio della sua presidenza, Donald Trump ha spento l’illuminazione esterna della Casa Bianca, quasi a simboleggiare il desiderio di voler “sparire” dall’incontrollabile scena politica del Paese che, attualmente, si trova ad avere una guida incapace di gestire una situazione che diventa di giorno in giorno sempre più pericolosa. Nel frattempo il Presidente Trump si è rifugiato in un bunker segreto per garantire la propria sicurezza personale.

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