Fase 2 | Dal 3 Giugno spostamenti tra regioni: cos’è ancora vietato?

Da domani 3 Giugno sono consentiti gli spostamenti tra regioni ma permangono alcuni divieti. Ecco cosa si potrà fare e cosa non è ancora permesso.

3 giugno regioni
(Fonte: Pixabay)

Il 3 Giugno gli spostamenti tra regioni riprenderanno nella maggior parte d’Italia, come previsto da diverse settimane dal piano per la Fase 2 varato dal governo italiano.

Non sono stati imposti slittamenti: questo perché il tasso di contagio di tutte le regioni italiane è inferiore all’1%. Ne deriva che è ragionevole pensare che l’Italia possa sostenere un ulteriore allentamento delle misure di sicurezza e che i cittadini italiani possano riprendere a muoversi più liberamente su tutto il territorio nazionale.

Da sottolineare che non sarà necessaria l’autocertificazione: si potrà raggiungere una regione italiana diversa da quella di residenza per qualsiasi motivo.

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C’è da specificare che i viaggi nella stessa auto sono consentiti senza mascherina soltanto a membri dello stesso nucleo familiare o comunque a persone che convivono. Se i passeggeri dell’auto non convivono dovranno indossare la mascherina e dovranno essere al massimo uno alla guida e uno sul sedile posteriore.

Per quanto riguarda poi i rapporti con l’estero sarà possibile tornare a spostarsi nei Paesi dell’UE e nel Regno Unito.

Spostarsi tra Regioni dal 3 Giugno: cosa non potremo ancora fare

coronavirus famiglia
foto da Pixabay

Alcune regioni italiane hanno deciso di prolungare il divieto di ingresso a persone che giungono da oltre i confini regionali: si tratta di Sardegna, Sicilia, Campania. Inoltre c’è la possibilità che in queste regioni si debba rimanere in isolamento per quindici giorni dopo aver oltrepassato i confini regionali.

Non si potranno portare in moto persone diverse dai conviventi. Soltanto la Liguria consente a persone non conviventi di spostarsi su due ruote, ma solo a patto che entrambe indossino la mascherina.

Anche se sarà possibile raggiungere località balneari in tutta Italia non si potranno utilizzare liberamente le spiagge. Bisognerà rispettare la distanza interpersonale anche al momento di piantare l’ombrellone: tra un ombrellone e l’altro dovranno esserci almeno 10 metri.

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Nella maggior parte delle regioni italiane si potrà uscire senza mascherina a partire già da domani, tuttavia alcune regioni obbligano ancora all’uso di mascherina all’aperto. A mantenere inalterato l’obbligo di indossare dispositivi di protezione personale sono Lombardia, Trentino, Friuli Venezia – Giulia, Campania. La città di Genova fa eccezione in Liguria: se nel resto della regione sarà possibile circolare all’aperto senza mascherina, per muoversi nel capoluogo sarà strettamente necessario indossarla.

 

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In alcune regioni si sta valutando la possibilità di riaprire le discoteche o comunque i locali destinati all’intrattenimento. In Sicilia si pensa a riaprire i locali già dall’8 Giugno mentre nelle altre regioni si pensa di attendere almeno un’altra settimana. In ogni caso, sarà ancora vietato avvicinarsi alle persone a meno di un metro.

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