Coliche nel neonato | il sondino rettale

I neonati e con loro i genitori, per i primi tre mesi di vita possono fare i conti con quelle che sono chiamate coliche. Esistono diverse modalità per far fronte a questa problematica, tra cui il sondino rettale. 

Coliche nel neonato il sondino rettale
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Quando un neonato arriva in famiglia porta con se molta gioia, ma anche diverse problematiche che potrebbero procurare ansia ai neo genitori, soprattutto se si tratta del primo figlio, prime fra tutte le così dette ‘coliche gassose’ causa, secondo molti, del pianto inconsolabile di molti bimbi appena nati, fino circa ai 3 mesi.

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Riguardo l’esistenza delle coliche, esistono diverse teorie a riguardo. Come spiegato sul sito uppa.it la scelta di chiamare ‘coliche’ l’irritabilità e il pianto dei neonati che si verifica di solito verso le ore serali, è avvenuta nel 1954, in un articolo medico. La scienza infatti, ad oggi, sembra non aver ancora messo in relazione il pianto del neonato alla presenza di un dolore specifico intestinale.

Scopriamo le informazioni più importanti sulle coliche e il pianto dei neonati e le varie soluzioni proposte dai medici pediatri per affrontare queste problematiche.

Coliche gassose e pianto nel neonato | il sondino rettale e le altre soluzioni

Coliche e pianto nel neonato il sondino rettale e le altre soluzioni
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I neonati piangono e lo fanno molto spesso, questo perché in primo luogo è l’unico modo che hanno per manifestare loro stessi ed in particolare un loro disagio e poi anche perché possono essere colpiti da alcuni doloretti o essere irritati per molti motivi.

Nonostante ciò, moltissimi pediatri riferiscono il pianto dei neonati, quel pianto davvero allarmante, in modo esclusivo con la presenza di gas nell’intestino e l’impossibilità del neonato di espellerla in modo fisiologico. La gestione del ‘torchio intestinale’ infatti, risulta ai neonati molto difficile nei primi mesi di vita. I piccoli infatti non riescono letteralmente a ‘spingere’ fuori aria e feci ed è per questo che, quando dopo ogni poppata, si liberano, diventano spesso rossi come stessero facendo molta fatica.

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Alla luce di questa problematica, sono molti i pediatri che consigliano dei medicinali specifici per l’eliminazione dei gas intestinali, ma sempre più medici, consigliano l’utilizzo del sondino rettale. Un piccolissimo tubicino in silicone con un forellino che una volta inserito, con le dovute precauzioni, nel retto del bambino, riesce a svuotare l’ampolla rettale dalla eventuale presenza di aria o anche a stimolare fuoriuscita delle feci.

Il sondino rettale andrebbe prima lubrificato con un poco di olio di oliva o di mandorle dolci e poi inserito nel retto del piccolo per circa 1,5 centimetri. A questo punto, l’aria presente nell’ampolla  dovrebbe fuoriuscire, provocando anche un leggero rumore. Se la causa del pianto fosse l’aria nel pancino, il problema dovrebbe essere risolto all’istante.

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Prima di utilizzare il sondino rettale o altri rimedi per le coliche del neonato, ci si dovrà rivolgere al medico pediatra che dopo un’attenta valutazione, consiglierà il metodo giusto per ogni bambino.

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La soluzione universale al pianto inconsolabile dei bambini però, resta sempre l‘abbraccio della mamma, che tranquillizzerà sempre il neonato che verrà cullato e calmato al ritmo del cuore materno, perfetta per esempio una fascia porta bebè per avere un alto contatto con il piccolo. 

 

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