Pasqua | 5 consigli utili per affrontare gli sgarri senza ingrassare

Scopri come affrontare la Pasqua senza ingrassare, alcuni consigli utili per mangiare e concedersi qualche piccolo sgarro senza sensi di colpa

colazione pasqua
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Una nuova Pasqua si avvicina, forse non la più vivace e modaiola di sempre ma, comunque, da onorare con tutti i festeggiamenti.

Questi comprendono senza dubbio un bel pranzo e una ricca colazione, in pratica nuovi apporti di calorie in un periodo in cui la sedentarietà e l’isolamento forzato stanno già sottoponendo il nostro peso forma a una prova più che ardua.

Che cosa fare allora affinché questa Pasqua non si trasformi in un sicuro biglietto verso il grasso in eccesso? Scopriamo insieme 10 mosse vincenti da mettere assolutamente in atto.

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Pasqua senza ingrassare: consigli utili

mangiare pasqua
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Tra le parole d’ordine da seguire ci saranno senza dubbio “parsimonia” e “consapevolezza”. Evitiamo dunque di eccedere e cerchiamo di scegliere il menù in modo quanto più possibile oculato.

Il menù della tradizione può infatti esser interpretato anche senza fiumi di eccessi e noi vi aiuteremo a gestire il tutto con grande astuzia. Iniziamo con le 10 mosse vincenti qua sotto.

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Niente spuntini – Vi concederete già abbastanza sgarri a tavola. Decisamente meglio evitare allora altre occasioni di spizzicare qua e là, momenti in cui sarebbe facile cedere a cioccolata e affini

Usare i piatti da dessert – E’ un modo molto smart per limitare le porzioni senza scadere nella frustrazione: meno spazio per il cibo ci aiuterà a non trattare. Anche una masticazione più lunga è funzionale allo scopo.

Cibi sì e cibi no – L’aggiunta di condimenti come panna, burro, besciamella è decisamente sconsigliata così come pane e grissini. Via libera invece alle verdure, alla frutta e a tanta acqua, che aiuterà a limitare gli alcolici a cui cedere con morigeratezza così come per la carne.

Doggy bag – Decisamente sconsigliato lasciare troppi avanzi nel frigorifero, cosa che spingerebbe a sgarri prolungati anche nei giorni successivi alla festa. Distribuisci allora quanto rimasto tra gli invitati: per la serie “un po’ per uno non fa male a nessuno”. Se poi come sembra questa Pasqua non consentirà di ospitare troppe persone ci sono sempre i vicini a cui poter lasciare sulla porta studiati pacchetti di leccornie: un piccolo pensiero per condividere comunque la festa.

Attività fisica – In una normale Pasqua vi consiglieremmo di concedervi lunghe passeggiate per smaltire le calorie di troppo ma quest’anno la cosa potrebbe esser un po’ complessa. Accendete allora il pc: su YouTube ci sono numerosi video di allenamenti più o meno intensi perfetti per bruciare le calorie in eccesso.

No alle diete drastiche – Se in coscienza sapete di aver esagerato non lasciatevi prendere dal panico: digiuni e affini decisamente non funzionano, anzi, rischiano di stressare eccessivamente l’organismo. Decisamente meglio limitarsi a tornare al proprio ben bilanciato regime alimentare di tutti i giorni.

Meglio solo una fetta – I dolci pasquali in generale non sono certo tra i più light in commercio. Meglio dunque non strafare e limitarsi a un singolo assaggio. Se vi servisse un po’ di motivazione per trattenervi basti sapere che ogni 100 grammi di colomba sono ben 400 caloria. Fate voi!

Scegli con cura il tipo di cioccolato – A Pasqua la cioccolata è un must e potrebbe anche trattarsi di uno sgarro tollerabile a patto di saper scegliere il giusto tipo di cioccolato. Decisamente meglio preferire l’extra fondente poiché gli elementi benefici e antiossidanti risultano proporzionati alla percentuale di cacao puro presente.

Prima le verdure – Iniziare il pasto con la parte vegetale aiuta a raggiungere prima un utile senso di sazietà, perfetta per non cedere poi a porzioni troppo abbondanti.

Dì no al bis – Quel piatto che vi piace tanto, che non mangiate mai, a cui proprio non sapete resistere dovrà comunque essere un singolo assaggio. Strafare è decisamente il primo errore da evitare e un bis ne sarebbe il più lampante degli esempi.

menù pasqua
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Infine ricordate quello che, a nostro parere, rimane sempre il consiglio più utile: ci sono mille motivi per avere sensi di colpa ma il cibo non è tra questi.

Godetevi allora la vostra Pasqua e per stare in forma ci sono altri 360 giorni l’anno e più.

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