Coronavirus | Come spezzare la linea dei contagi

Coronavirus, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, lancia un messaggio per spezzare la linea dei contagi: “fate i test per prevenire la diffusione”.

Tedros Adhanom Ghebreyesus – Foto Facebook da https://www.facebook.com/DrTedros.Official/

L’Organizzazione Mondiale della Sanità lancia un messaggio a tutti i Paesi del mondo: fare il maggior numero di tamponi, anche alle persone asintomatiche, per spezzare la linea dei contagi. Proprio le persone che non presentano sintomi sarebbero quelle più pericolose perchè in grado di trasmettere la malattia. Per questo motivo diventa fondamentale restare a casa.

Coronavirus, fare i tamponi per spezzare la linea dei contagi: il messaggio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità

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coronavirus l’allarme dell’oms sulle morti (Istock)

L’unico modo per spezzare la linea dei contagi da coronavirus contro il quale è arrivata l’importante testimonianza di un italiano che vive in Cina è effettuare il maggior numero di test. Tedros Adhanom Ghebreyesus, il capo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, durante la conferenza di lunedì, ha ribadito quanto sia importante sottoporre la popolazione ai test.

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“Come continuo a ripetere, tutti i paesi devono adottare un approccio completo. Il modo più efficace per prevenire la diffusione [del coronavirus] e salvare vite umane è spezzare la catena del contagio. Per farlo, bisogna fare i test e isolare le persone contagiate. Non si può spegnere un fuoco se si è bendati. Allo stesso modo non possiamo fermare questa pandemia se non sappiamo chi viene contagiato e chi no. Abbiamo un semplice messaggio per tutti i paesi: fate i test, fate i test, fate i test”, ha detto il capo dell’Oms come riporta Il Post.

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Luca Zaia – Foto Facebook da https://www.facebook.com/zaiaufficiale/

In Italia, il numero dei contagi continua a salire e si prevede che il picco potrebbe esserci il 18 marzo. Il Presidente della Regione Veneto, Zaia, a tal proposito, ai microfoni di Radio Anch’io, ha dichiarato: “Andremo col camper a fare il tampone a tutti. Le persone positive asintomatiche devono essere individuate – ha spiegato Zaia- perché se vanno in giro contagiano altre persone anche senza saperlo. Quindi dobbiamo isolarlo. Noi siamo in grado di fare 20-25 mila tamponi al giorno e avere il risultato in quattro ore”.

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