Coronavirus “mio marito va al lavoro e torna a casa ogni giorno col terrore”

Emergenza Coronavirus “ mio marito va al lavoro e ritorna a casa ogni giorno col terrore”. Le paure condivise di molte mogli.

Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images

L’Italia è protetta, ieri sera il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in una conferenza Facebook ha palesato le ulteriori misure restrittive necessarie e decretato la chiusura di molte attività, parrucchieri e bar resteranno chiusi h24 mentre farmacie, generi alimentari e tabaccai continueranno a restare aperti. Anche i trasporti sono garantiti.

Accanto ai tanti  lavoratori che staranno a casa in famiglia in quarantena ce ne sono molti altri costretti a continuare ad andare a lavoro ogni mattina. L’Italia non si può fermare, bisogna garantire i servizi primari al cittadino. Per queste persone l’emergenza Coronavirus però diventa terrore.

Non importa quanto cerchino di tutelarsi con guanti e mascherine, ogni mattina lasciano  la loro casa con la paura di contrarre il virus e temono di contagiare la moglie e i figli che li attendono a casa.

Sullo stesso argomento >>>> Coronavirus | “Ti amo talmente tanto che ho deciso di starti lontana”

Chedonna.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato dalle nostre notizie SEGUICI QUI

L’appello della moglie di un capotreno

coronavirus milano
Photo by Emanuele Cremaschi/Getty Images

La moglie di un dipendente delle Ferrovie ha raccontato in una lettera per Fanpage le sue paure. Le stesse paure condivise da moltissime altre mogli i cui mariti si recano sul posto di lavoro ogni giorno, e temono il contagio nonostante le precauzioni prese e l’afflusso limitato di persone con le quali entrano in contatto, sia al lavoro che al di fuori del lavoro, anche perché dopo le limitazioni governative, autobus e treni sono sempre più vuoti. Nonostante questo si è comunque esposti al rischio del contagio stando al di fuori della propria casa.

coronavirus pandemia
Foto da Pixabay

Ogni giorno questi eroi salutano la famiglia in agitazione, alcuni di loro hanno figli o parenti prossimi con gravi patologie o mogli in dolce attesa e non sanno cosa riserverà loro il futuro. Si spogliano sull’uscio di casa, si affrettano ad infilarsi sotto la doccia, fanno fatica ad abbracciare i figli ma continuano a ripetersi ogni giorno che andrà tutto bene.

Impostazioni privacy