Coronavirus Francia | Raduno dei Puffi: 3.500 cosplayer in piazza

Il Coronavirus in Francia ha già fatto 19 vittime ma non ha fermato 3.500 giovani che da tempo aspettavano di battere un record. Cos’è successo in Francia, mentre in Italia scattavano severissime misure di contenimento del contagio?

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Puffi in Francia nonostante il Coronavirus (Fonte: Instagram)

L’obiettivo era creare il più grande raduno di Puffi mai organizzato al mondo: dopo aver organizzato l’evento e aver investito tante energie, moltissimi appassionati degli omini blu hanno deciso di ignorare le regole dettate dalla prudenza e si sono radunati a Ladernau coinvolgendo anche moltissimi bambini.

Il raduno dei Puffi ignora il Coronavirus in Francia

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(Foto: Instagram)

Ladernau è un piccolo comune di soli 15.900 abitanti che si trova nel dipartimento di Finistère, nella regione francese della Bretagna e nella punta più occidentale di Francia.

Ladernau non è zona a rischio, come quelle che in Italia chiamiamo zone rosse, tuttavia la Francia dopo l’Italia è il paese europeo con più casi di Coronavirus registrati dopo l’inizio dell’epidemia.

Le regole sull’assembramento di persone sono state completamente ignorate sia dagli organizzatori dell’evento sia dai moltissimi partecipanti che si sono riversati a Ladernau da tutta la Francia.

Naturalmente, nel momento in cui la notizia si è diffusa, soprattutto via social, la scelta dei partecipanti e degli organizzatori è stata ampiamente criticata e bollata come irresponsabile in un momento così delicato per il mantenimento dello stato di salute generale dei cittadini Europei.

A peggiorare le cose sono state le dichiarazioni dei partecipanti, che sembravano completamente ignari del pericolo a cui si stavano esponendo e a cui stavano esponendo anche i moltissimi bambini che erano con loro.

Lo slogan ufficioso della manifestazione è diventato infatti “Pufferemo via la malattia”, segno che qualcosa è davvero andato storto nella comunicazione pubblica francese in merito alla gravità della situazione in Italia e nel resto del mondo.

La situazione del Coronavirus in Francia

Emmanuel Macron
Emmanuel Macron (Foto: Instagram)

Attualmente i contagiati dal Coronavirus in Francia sono 1126, mentre i decessi sono 19.

Ieri, Domenica 8 Marzo, il presidente Emmanuel Macron ha convocato il Consiglio per la Difesa al fine di passare alla cosiddetta “Fase Tre”, ovvero la fase in cui il governo della nazione francese prende atto della circolazione del virus sul territorio nazionale.

La fase immediatamente precedente, cioè la Fase Due, si limitava a introdurre misure per contenere la circolazione del virus. Tra le varie misure già adottate in questa fase, la possibilità per i pazienti di contattare i propri medici attraverso la telemedicina: in questo modo i consulti e la prescrizione di farmaci potranno avvenire senza contatto diretto tra medico e paziente, a patto naturalmente che il paziente in questione presenti ancora sintomi lievi.

Era già attivo, inoltre, un decreto che vietava gli eventi che avrebbero riunito più di 5.000 partecipanti, e sempre nella giornata di ieri le disposizioni sono diventate molto più restrittive: da queste ore in Francia è vietato radunare più di 1.000 persone nello stesso luogo allo stesso momento. Il raduno dei Puffi Francesi, quindi, non era strettamente illegale, ma è stata una grande imprudenza che potrebbe trasformarsi in una vera e propria bomba epidemiologica.

Coronavirus Francia
Coronavirus Francia (Foto: instagram)

Da Venerdì inoltre, com’è già avvenuto in Italia, in Francia era stata annunciata la chiusura delle scuole e asili nido nelle regioni più colpite, per due settimane.

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