Gerry Scotti piange a “Chi vuol esser milionario”: “mi sto commovendo”

Gerry Scotti si commuove a Chi vuol esser milionario. Le lacrime durante una domanda che gli ricorda un uomo molto speciale: suo padre

“Sai quante volte questa finisce su Youtube?”

“Va bè sono felice. Pensa a quelli che finiscono su Youtube per le porcherie. io magari ci finisco piangendo e sono onorato”

Uno scambio di battute tra Gerry Scotti e il suo concorrente. Uno scambio di battute condito da lacrime, del concorrente e dello stesso presentatore.

La scena è andata in onda questa sera durante Chi vuol esser milionario quando, dopo una domanda sulla nazionale di calcio, al presentatore viene in mente il padre.

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Gerry Scotti si commuove

“Secondo le fonti storiche, la maglia della nostra nazionale di calcio è azzurra perché nasce come omaggio…”

Così recita la domanda che ha fatto commuovere il presentatore di Chi vuol esser milionario, Gerry Scotti.

Tutto nasce però da un ricordo del concorrente in gara che ricollega l’azzurro della maglia al colore limpido degli occhi del padre, un colore che è per lui anche l’ultimo ricordo del genitore.

Spiega infatti il medico seduto di fronte a Gerry Scotti, Paolo, che il papà solitamente portava gli occhiali che avevano a lungo celato i suoi occhi di un azzurro molto profondo. Prima di andarsene però il apr dei Paolo mostrò i suoi limpidi occhi che, come il concorrente dice, “ho donato al cielo e porto ora nel cuore come ricordo”.

E’ qui che gli occhi di Gerry si colmano di lacrime e, come spiega il presentatore, si fa forte in lui il ricordo del padre.

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Il concorrente risponde poi correttamente, dopo uno scambio di fazzoletti molto sentito, e Gerry coglie l’occasione per un importante ragionamento conseguente la commozione sopraggiunta:

“Io trovo che a commozione sia una delle più grandi caratteristiche dell’uomo e della donna. Spesso il maschio la camuffa e sbaglia perché se l’uomo (intendo dire il maschio) fosse più tenero, più disposto a commuoversi sarebbe anche più ragionevole meno violento succederebbero meno cose brutte nei confrotni delle donne e sarebbe tuta un’altra vita. Commuovetevi!”

In una puntata in cui si son toccati temi di ogni genere, tra cui la sindrome di Obelix che attanaglia i cugini francesi, questo momento certo si ricorderà e non solo perché, come osservato dal concorrente, molti mostreranno gli occhi pieni di lacrime di Gerry, magari anche con un po’ di ironia ma anche e soprattutto per quell’invito finale del conduttore: se gli uomini si lasciassero andare alla commozione con più spontaneità forse vivremmo in un mondo migliore.

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