I 10 cibi che puoi mangiare a volontà senza ingrassare

I 10 cibi che puoi mangiare a volontà senza ingrassare | Quali sono questi “super-alimenti” amici della linea? Ecco come mangiare senza pensieri

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10 cibi che puoi mangiare a volontà (Istock)

No, non è un sogno ma la pura verità; esistono dei cibi che potremmo mangiare a volontà e non ingrassare. Certo, per coloro che staranno pensando ad alimenti quali: cioccolata, dolciumi vari e insaccati, beh, vi dò una triste notizia: non parliamo di questi alimenti. I super-alimenti che, invece, fanno bene e, specialmente non ingrassano sono ben altri.
Si tratta principalmente di cibi non amidacei e verdure, come scrive il quotidiano britannico The Independent: sono ricchi di acqua, contengono poche calorie e sono ricchi di fibre, che aiutano a saziarsi. Sebbene privi di proteine, questi alimenti compensano con vitamine, antiossidanti e altri nutrienti che fanno molto bene alla salute.  Scopriamo, dunque, quali sono questi 10 alimenti che possiamo mangiare a volontà senza mettere su un etto!

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I 10 cibi che puoi mangiare a volontà senza ingrassare

Cosa mangiare
10 cibi che puoi mangiare a volontà Fonte: iStock Photo

Parliamo di “super-alimenti” che si possono consumare a volontà senza ingrassare. Scopriamo quali sono questi alimenti e come usarli in cucina per le nostre ricette.

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1. Sedano

sedano
10 cibi che puoi mangiare a volontà (Istock)

I principali principi attivi che qualificano il sedano come pianta salutare e terapeutica, sono: acido palmitico, anidride sedanica, asparagina, colina, fenolo cristallizzabile, glutamina, guaiacolo, mannite, sali di potassio, arsenico, calcio, ferro, fosforo, ecc., tirosina; le vitamine A, Bl, B2, C, K sono presenti, solamente, quando la pianta è allo stato fresco.

Il sedano è composto per il 95 per cento di acqua, contiene potassio, folati, fibre e apporta il 30 per cento della razione giornaliera di vitamina K. Ha pochissime calorie. E’ ottimo consumato quando è ancora fresco, perché dopo 5 giorni dall’acquisto perde molti dei suoi antiossidanti. Introdurre, nella nostra dieta, questo ortaggio, significa migliorare la digestione (perché esso è aperitivo e digestivo, in quanto stimola le ghiandole salivari e l’azione della bile), lenire i dolori reumatici, artritici e gottosi, proteggere l’apparato renale, aumentare la diuresi e combattere la litiasi (calcolosi renale) ed eliminare i gas intestinali.

I sedani sono nutritivi, aperitivi, tonici, rimineralizzanti, antiscorbutici, rinfrescanti, depurativi, diuretici, antireumatismali, eliminatori epatici e polmonari, dimagranti, antisettici, antimalarici, rigeneratori del sangue, cicatrizzanti.

Come usare il Sedano in cucina

Cosa cucino oggi? Il menu per pranzo e cena con il sedano rapa
10 cibi che puoi mangiare a volontà Fonte foto: Istock

Il sedano può essere usato in cucina per varie ricette: dalle insalate fresche, ai sughi. Ma non solo, con il sedano si possono anche fare dei decotti utilissimi per liberare i bronchi, curare laringiti e catarro nonché come azione diuretica! Scopriamo alcuni usi del sedano

  • Decotto di foglie e gambi diuretico, antireumatico, antiartritico: bollire, a fuoco lento, 30 g di foglie e gambi tritati, in un litro d’acqua. Lasciar intiepidire coperto e filtrare. Berne più tazzine nell’arco della giornata.
  • Decotto di semi aperitivo, digestivo, carminativo (cioè, sopprime i gas intestinali) ecc.: bollire, per 5 minuti, un cucchiaio colmo di semi, a fuoco lento. Macerare, a recipiente coperto per un quarto d’ora e filtrare. Berne 3 o 4 tazzine nell’arco della giornata; assunto mezz’ora prima dei pasti funge da aperitivo, dopo i pasti è digestivo.
  • Succo o centrifugato di sedano: è reperibile in farmacia e in erboristeria, ma lo si può preparare facilmente in casa, centrifugando il sedano precedentemente sminuzzato. Il succo può essere usato sia per via interna che per via esterna. Berne 2 tazzine scarse, al dì, prima o dopo i pasti, a seconda delle necessità.
  • Decotto di foglie con acqua e latte: per curare i disturbi all’apparato respiratorio, bere 2 o 3 tazzine al giorno.
  • Polvere di sedano digestiva: pestare nel mortaio, poi macinare nel macinino del caffè, i semi. Usarne 2 cucchiaini scarsi nell’arco della giornata, mescolata a miele, o marmellata, o sciolta in acqua. È una buona cura per reumatismi, artrite.

2. Il Cavolo e il cavolfiore

cavolo
10 cibi che puoi mangiare a volontà Fonte: Istock-Photos

Il cavolo è uno di quegli ortaggi che davvero si possono mangiare a volontà. Basti pensare che 250 gr di cavolo contengono solo 30 kcal. E’ dunque ricco di fibre e proteine. Ma non solo, il cavolo contiene anche omega-3, folati e vitamine varie e per questo il cavolo risulta perfetto anche per le donne in stato interessante. I cavoli presentano sostanze nutritive eccellenti e sono composti, tra l’altro da: potassio, calcio, fosforo, ferro, acido folico, vitamina C (i principali). Sono noti anche per prevenire il cancro, preziosi antibatterici,; sono antinfiammatori, antiossidanti. In più depurano l’organismo, sono rimineralizzanti e favoriscono la corretta rigenerazione dei tessuti. Il cavolfiore è  indicato in modo particolare in caso di diabete perché le sue proprietà contribuiscono a controllare i livelli di glicemia nel sangue.

Il cavolfiore è una verdura tipicamente invernale che esercita una benefica azione sulla salute se consumato almeno 2 volte durante la settimana. Grazie al suo basso contenuto di calorie e al suo elevato potere saziante il cavolfiore è indicato anche nelle diete snellenti e per chi volesse rimanere in forma.

Come usare il cavolo in cucina

Frittelle di cavolfiore
10 cibi che puoi mangiare a volontà Fonte:Istock Photo

Scopriamo insieme come cuocere il cavolfiore e alcuni consigli per utilizzarlo in cucina.
I cavolfiori vengono in genere bolliti o cotti a vapore, gratinati, trasformati in creme o utilizzati come condimento (mousse di cavolfiore) per la pasta o come ingrediente base di minestre e passati di verdure.  I cavolfiori, se particolarmente freschi e teneri, si possono consumare crudi, tuttavia coloro che presentano problemi di ipotiroidismo dovrebbero consumarli solo cotti, in quanto quelli crudi contengono una sostanza che potrebbe rallentare il lavoro della tiroide.

I tempi di cottura sono variabili. Per un cavolfiore intero il tempo oscilla intorno ai 25 minuti; mentre, diviso e cotto in cimette i tempi si abbreviano a 10 minuti. La bollitura e la cottura a vapore sono metodi che permettono di ottenere un piatto privo di grassi e sono ottimi come base per la preparazione di diverse ricette salate.  Può essere condito con spezie dal gusto molto forte e speziato come peperoncino, pepe nero, zenzero, chiodi di garofano, ma si sposa bene anche con coriandolo, curcuma, semi di finocchio, curry e alloro.

È un ortaggio molto versatile in cucina e trova spazio sia come contorno, sia come condimento per i primi piatti, sia come ingrediente  base per zuppe, vellutate. Perfette le polpette di cavolfiore, amate anche dai più piccoli.

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3. I Mirtilli

cosa cucinare con i mirtilli
10 cibi che puoi mangiare a volontà (Istock)

I mirtilli sono un frutto dalle molteplici proprietà benefiche. Oltre a svolgere un’azione antiossidante e curare i radicali liberi, i mirtilli sono molto dietetici. 100 grammi di mirtilli contengono solo 25 calorie. I mirtilli contengono discrete quantità di vitamina C e carotenoidi. Sono ricchi di principi attivi ed acidi organici. Quindi i mirtilli sono consigliati a chi vuole rimanere in forma o per coloro che vogliono perdere peso.

Se avete l’occasione di raccogliere i mirtilli, magari durante una gita in montagna, fatene scorta e utilizzateli in cucina per arricchire la vostra colazione e per preparare ricette davvero gustose.

Come usare i mirtilli in cucina

10 cibi che puoi mangiare a volontà (Istock)

I mirtilli possono essere usati in cucina per varie ricette gustose. Usa questo frutto a colazione affogati con dello yogurt magro, oppure utilizza i mirtilli per creare una deliziosa cheesecake oppure degli squisiti bicchierini monoporzione di crema di mirtilli. Di seguito ecco la ricetta:

Ingredienti per 6 bicchierini mono porzione

  • 200 gr di formaggio spalmabile classico o vegetale (tipo philadelphia)
  • 4 biscotti integrali
  • 30 ml di miele o altro dolcificante naturale
  • 60 gr di mirtilli freschi
  • cannella (un pizzico) o in alternativa un pizzico bacca di vaniglia in polvere
  • un mezzo limone (succo)

Procedimento

Con le dosi indicate otterrete 6 bicchierini monoporzione da circa 60 grammi ciascuno. Per la preparazione dei bicchierini cremosi ai mirtilli dovrete iniziare a pensare alla base di biscotti. Potrete scegliere dei biscotti integrali o comunque dei biscotti secchi molto leggeri o dei biscotti ai cereali.

Una volta scelti i biscotti, ne basteranno 4 da sminuzzare con un frullatore ad immersione o anche con le mani se friabili. Così sarete pronti a versare i biscotti sbriciolati nei bicchierini per creare una base di 1 centimetro. Non servirà aggiungere altri ingredienti, ma se volete renderla più compatta e densa potete aggiungere una goccia di miele in ogni bicchierino e mescolare bene.

A questo punto potrete preparare la crema di mirtilli in modo semplicistico: vi basterà amalgamare con una forchetta il formaggio spalmabile e il miele o altro dolcificante scelto e amalgamare il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo.

Quando la crema sarà pronta, cioè bel liscia e omogenea, versatela con un cucchiaio nei bicchierini fino a riempirli per metà. Appiattite la superficie della crema con la punta del cucchiaio. Condite, dunque i mirtilli con il succo di mezzo limone.

Disponete nei bicchierini uno strato di mirtilli freschi e poi continuate con un altro strato di formaggio spalmabile fino a coprire l’intero bicchierino.

FRULLATO DI MIRTILLI

Un altro modo di utilizzare i mirtilli per la vostra dieta è creare un meraviglioso frullato di mirtilli. Se potete, usate i mirtilli appena raccolti, ovviamente, il frullato risulterà ancora più gustoso e sano.

Frullate, dunque 100 gr di mirtilli aggiungendo una banana tagliata a fettine ed alcuni cubetti di ghiaccio. Aggiungete poi dell’acqua fino ad ottenere la consistenza desiderata (abbastanza denso ma non troppo)  Potete sostituire la banana con un altro frutto a vostra scelta, come la mela o la pera e aggiungere anche qualche goccia di succo di limone o di miele per completare al meglio frullato di mirtilli.

4. Cetrioli

Cetrioli
10 cibi che puoi mangiare a. volontà Fonte: iStock Photo

I cetrioli sono poverissimi di grassi. Composti solo da 15 calorie, il cetriolo contiene tante fibre e beta-carotene, fondamentale per il benessere dell’organismo e degli occhi in modo particolare. Si consiglia di mangiarli con la buccia e, quindi di non pelarli perché i semi e la pelle racchiudono molte delle proprietà nutrizionali. Nel cetriolo è inoltre presente una sostanza efficace per chi vuole perdere peso corporeo: l’acido tartarico, che fa sì che una parte dei carboidrati consumati all’interno della stessa ricetta, non si trasformi in grasso adiposo, ma venga eliminata dall’organismo attraverso l’intestino. I cetrioli possono anche contribuire ad alleviare i sintomi della fibromialgia e della sindrome da stanchezza cronica.

cetrioli svolgono sono importantissimi nel prevenire la ritenzione idrica e, quindi, la cellulite, che spesso affligge molte donne: consumare cetrioli soprattutto durante i giorni del ciclo mestruale, può essere un efficace rimedio al gonfiore addominale tipico di “quei giorni”. Come accade? I cetrioli favoriscono il rilascio dei liquidi in eccesso e, dunque, eliminano le tossine che, così, non vengono ad accumularsi e a creare, per l’appunto, ritenzione idrica.

Come usare i cetrioli in cucina

Salsa tzatziky
10 cibi che puoi mangiare a volontà Fonte: iStock Photo

I cetrioli si prestano bene ad essere consumati nelle insalate estive ma non solo. Un modo per dimagrire è quello di usare il cetriolo centrifugato almeno 3 volte la settimana. E’ consigliato assumerne il centrifugato di cetrioli a metà mattina. Un vero e prezioso elisir di benessere che consente di usare al meglio di tutte le proprietà  intrinseche del cetriolo. Ecco come prepararlo.

Ingredienti per una persona: 1 cetriolo fresco; 1 mela rossa; 1 piccolo pezzetto di zenzero fresco, possibilmente biologico.

Preparazione: lava tutti gli ingredienti senza eliminare la buccia, poi taglia sia la mela che il cetriolo a cubetti e mettili nella centrifuga insieme allo zenzero. Aziona la centrifuga e raccogli il succo in un bicchiere.  Bevi subito e non oltrepassare i 30 minuti!

Un altro modo per utilizzare il cetriolo è creare una salsa al cetriolo e yogurt, ideale per condire secondi piatti di carne e insalate varie. Ecco come procedere:

  • 1 yogurt bianco greco intero
  • 1 cetriolo, pelato, senza semi e tritato
  • sale q.b.
  • un cucchiaino di un mix di pepe nero, cardamomo, cannella, chiodi di garofano, noce moscata, curcuma e semi di finocchio macinati.
  • una manciata di foglie di menta fresca

Metti in un recipiente il cetriolo tritato e strizzato bene per eliminare l’acqua, il vasetto di yogurt bianco, le spezie e lascia riposare per circa un’ora in frigo per consentire agli ingredienti di amalgamarsi bene. Dopo trita qualche foglia di menta, versala sulla preparazione e servi.

5. I Pomodori

pomodori
10 cibi che puoi mangiare a volontà (Istock)

I pomodori contengono licopene, che aiuta a combattere le malattie croniche. In più contengono vitamine, folati, potassio e fibre. Un pomodoro di medie dimensioni apporta solo 20 calorie.

Ad oggi il pomodoro è il re indiscusso delle tavole italiane, specie nella stagione calda, anche perché è “carico” di sostanze nutritive utili al nostro organismo. Ma questo frutto ha un altra preziosa capacità, cioè quella dimagrante. Contiene anche acido citrico e acido malico; l’effetto di queste due sostanze combinate insieme agisce sulle papille gustative e conferisce quel sapore particolare acido, stimolando più velocemente il senso di sazietà. Ma non solo questo, l’alto contenuto di acqua e fibre rende il pomodoro un alimento altamente saziante.

Insomma, un alimento perfetto per perdere peso, dato che sazia velocemente e ha pochissime calorie. Il pomodoro centrifugato ha, per esempio, solo 10 calorie, mentre il passato di pomodoro solo 19 calorie.

Come usare il pomodoro in cucina

pomodori
10 cibi che puoi mangiare a volontà (iStock)

Il pomodoro è molto versatile in cucina. Con esso si possono creare un’infinità di piatti, dai primi ai secondi finendo per i centrifugati. Ma affinché il pomodoro sia veramente dietetico deve essere consumato crudo e, ovviamente, non deve essere fritto, così come avviene per tutti gli alimenti.

Ok quindi alla passata di pomodoro e ai pelati, in quanto alimenti molto digeribili, leggeri e con poche calorie, capaci di mantenere più o meno inalterate le proprietà nutrizionali del pomodoro fresco.

E’ bene fare attenzione ai sughi pronti, quelli che si trovano in commercio, per intenderci, che normalmente sono molto più calorici di quelli preparati in casa.

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6. Pompelmo

dieta pompelmo
10 cibi che puoi mangiare a volontà (Istock)

Ricco di fibre, blocca la fame e stabilizza il livello di zuccheri nel sangue. Il pompelmo è il miglior alleato nella dieta di ogni donna. Povero di calorie (circa 40 kcal per 100 g di prodotto mangiabile), ricco di vitamine, tra cui la C e la A. Il pompelmo è apprezzato anche per il su contenuto di sali minerali, tra cui spiccano il potassio, il rame, il magnesio e il selenio. Il frutto è noto anche per il suo alto quantitativo di naringina: cioè un flavonoide responsabile di quel suo caratteristico gusto amaro.
Il pompelmo è un potente drenante, riduce il colesterolo, i trigliceridi e i valori riferiti alla pressione, rendendolo grande amico della salute e del sistema cardiovascolare in generale. E’ annoverato, anche e non solo, per le sue proprietà dimagranti.
Utilizzare quotidianamente il pompelmo ha apportato miglioramenti sia sul peso che sulla resistenza all’insulina per alcune persone obese o affette da sindrome metabolica.

Il consumo giornaliero di pompelmo ha ottimi risultati anche sulla riduzione della circonferenza addominale. Il pompelmo ha anche un alto potere saziante, riducendo la sensazione di fame e migliorando sia la digestione, sia il transito intestinale.

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Come usare il pompelmo in cucina

Fonte: Istock

Si pensa che per il suo sapore amaro, il pompelmo non trovi molto spazio in cucina. Cosa non vera perché esso si presta a molte ricette. Per esempio come antipasti fantasiosi e “digestivi” prova a tagliare a metà il pompelmo e a spruzzarlo di gin: una vera delizia! Oppure, puoi anche creare delle coppe chic da presentare a fine pasto. Ecco come: dividi per metà il pompelmo, prendi tutta la polpa facendo attenzione a non rompere la buccia e utilizza i gusci come contenitori per il tuo aperitivo. Al suo interno puoi scegliere di metterci qualsiasi cosa desideri, un esempio è una piccola ed elegante insalata di gamberetti in salsa cocktail ma anche un semplicissimo spezzatino di carne bianca come il pollo.

Puoi usare il pompelmo anche come condimento per le tue ricette. Puoi togliere la buccia dal pompelmo e tagliarlo con un coltello a spicchi sottili. Una volta che le fette saranno tutte fatte, aggiungile all’insalata con scaglie di grana padano e rucola. Inoltre si abbina benissimo anche ai secondi piatti, ancor meglio se freddi, come ad esempio prosciutto crudo, bresaola o fettine marinate di pesce spada o tonno.

7. Melone

melone
10 cibi che puoi mangiare a volontà Fonte: Istock

Una porzione di 250 grammi di melone garantiscono il 100 per cento della dose di vitamine A e C indispensabile all’organismo umano giornalmente. Il melone è, infatti, composto per più del 90% da acqua e una fetta apporta circa 34 calorie, pertanto è un frutto amico della dieta. Inoltre il melone ha un alto potere saziante ed ha anche un potere diuretico, utile per depurare l’organismo e pulire le reni. Previene la disidratazione dovuta alla sudorazione eccessiva tipica del periodo estivo e permette quindi di reintegrare i sali minerali persi durante la sudorazione.

Il melone è un frutto ricco di antiossidanti, soprattutto beta-carotene, di sali minerali, in particolare potassio, e vitamine. Tra queste, spiccano la vitamina C e i folati. E’ un ottimo diuretico, e protegge la pelle e la vista svolgendo un ottima azione antiossidante. L’elevato contenuto di acqua del melone quindi contrastano la ritenzione idrica e la comparsa della cellulite attraverso la stimolazione della diuresi.

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Come usare il melone in cucina

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Il melone va consumato fresco, dopo essere stato correttamente pulito da semi e buccia. Può essere gustato come spuntino a metà mattina o pomeriggio oppure può anche essere utilizzato per preparare frullati e centrifughe rinfrescanti.
La gustosità del melone si presta facilmente a dessert e a drink anche alcolici, ma ancora più sorprendente è il suo utilizzo nei piatti salati, tanto da indurre gli chef a utilizzarlo in risotti chic e gustosissimi. Perfetto anche come antipasto da accostare a svariati formaggi, meglio se stagionati, per contrastare il sapore dolce piccante.

Di seguito, una ricetta golosa e facile da preparare per uno spuntino o per la colazione: la crema di melone, yogurt e cetrioli

Ingredienti

  • 100 g di yogurt bianco al naturale
  • mezzo cetriolo
  • 2 fette di melone
  • 1 limone
  • 1 piadina all’olio d’oliva
  • menta fresca q.b.
  • olio extravergine d’oliva q.b.
  • sale fino iodato q.b.
  • pepe nero macinato q.b.

Procedimento

Tagliamo a cubetti il melone e andiamo a condirlo con sale, un pizzico di pepe e l’olio extravergine d’oliva. Mescoliamo per bene e lasciamo insaporire per un po’. Intanto sbucciamo e creiamo dei dadini la parte esterna del cetriolo, eliminando i semi.
In una ciotola capiente aggiungiamo lo yogurt naturale e mescoliamo con del succo di limone, sale, pepe nero, le foglie di menta fresca e i dadini di cetriolo ricavati.

Frulliamo tutto in un mixer  ad immersione, aggiungendo poco per volta qualche cucchiaio d’olio per montare la salsina.
Mettiamo quindi nei bicchieri la crema di yogurt e cetrioli, completiamo con il melone e una macinata di pepe nero e serviamo con una piadina grigliata e tagliata a strisce.

8. Lattuga

varietà lattuga
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Una porzione di lattuga (100 grammi) contiene solo 15 kcal. Questo rende la lattuga uno dei super-alimenti perfetti per dimagrire. La lattuga ha la capacità di idratare e reidratare tutto l’organismo ed è alleata dell’apparato digerente.

La lattuga è composta per il 95% da acqua, questo rende la lattuga un cibo ideale per contrastare la ritenzione idrica e la cellulite. La sua composizione non presenta quasi per nulla grassi così come i carboidrati complessi. Questa caratteristica rende  la lattuga particolarmente indicata per chi è in sovrappeso o voglia perdere qualche chilo di troppo.

Come usare la lattuga in cucina

lattuga proprietà benefiche
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La lattuga è la regina delle insalate ma non solo per quello che viene usata. Essa, infatti si presta a molte altre ricette culinarie sorprendenti. Non lo sai? Ecco qualche ricetta da provare a casa con solo qualche foglia di lattuga. Non importa se sia Iceberg, trocadero o romanella, la lattuga va bene in qualsiasi forma!

  1. Lattuga in padella: facciamola saltare molto semplicemente con olio, aglio e peperoncino, semplicissima, è deliziosa.
  2. Pasta con pesto di lattuga: facciamo appassire la lattuga in padella con poco olio e uno spicchietto di aglio. Eliminiamo l’aglio a metà cottura e frulliamo la lattuga insieme ai pinoli, parmigiano grattugiato, sale, pepe e un po’ di panna da cucina. Il pesto di lattuga può essere usato per condire qualsiasi tipo di pasta.
  3. Risotto alla lattuga: ftagliamo la lattuga a striscioline e facciamola saltare in padella con un filo di olio evo e  un po’ di cipolla tagliata a cubetti piccoli, aggiungiamo, dopo 5-6 minuti il 4 pugni di riso (vale per due persone) e facciamolo tostare per bene. Aggiungiamo quindi del brodo di carne o vegetale (un litro) e portiamo a cottura il riso, avendo cura di salarlo solo a fine cottura. Mantechiamo il risotto con del parmigiano grattugiato e, volendo, una noce di burro o margarina.
  4. Minestra di orzo e lattuga: iniziamo con il creare un soffritto finissimo con carota e cipolla e poco sedano, facciamo cuocere con un filo di olio per 5 minuti a fiamma bassa. Aggiungiamo, dunque la lattuga tagliata a strisce sottili, poi copriamo con il brodo di pollo o di verdure (sempre 1 lt). Quando bollirà, versiamo un pugno o due di orzo, aggiustiamo di sale e serviamo con una spolverata di parmigiano.
  5. Lattuga alla griglia: tagliamo in 4 parti, in verticale, un cespo di lattuga. Procediamo con il grigliare le parti tagliate molto velocemente su una piastra ben riscaldata, dopo averli leggermente oliati prima. Condiamo con una salsa fatta mescolando due cucchiai di senape, un cucchiaio di aceto di mele, un cucchiaio di olio, qualche goccia di limone, due cucchiai di parmigiano padano grattato, sale e pepe quanto basta.
  6. Lattuga ripiena: usiamo qui le foglie di lattuga e facendo un involtino possiamo aggiungere al suo interno un po’ di formaggio a pasta semi dura, tipo provola e una mezza fettina di prosciutto, mettiamo in forno con un filo di olio per 10 minuti a 180° C.
  7. Focaccia alla lattuga: facciamo appassire in padella la lattuga insieme all’olio, uno spicchio di aglio, tre o quattro filetti di acciughe e una manciata di olive nere denocciolate. Stendiamo la base della focaccia su una teglia unta di olio, aggiungiamo la lattuga, dei pinoli e un altro filo di olio, concludiamo con un pizzico di sale grosso. Cuociamo in forno a 200 gradi per circa 15-20 minuti.
  8. Crema di lattuga e piselli: in una padella antiaderente facciamo soffriggere la lattuga con della cipolla tritata finemente, aggiungiamo anche due cucchiai abbondanti  di piselli freschi o surgelati, una patata pelata e tagliata a dadini e versiamo mezzo litri di brodo vegetale. Portiamo a cottura le verdure, frulliamole bene nel tritatutto o con un frullatore ad immersione e infine  saliamole. Per rendere tutto più cremoso, possiamo aggiungere un po’ di panna da cucina o formaggio spalmabile.

9. Piselli

ricette con piselli
10 cibi che puoi mangiare a volontà Fonte Pixabay

I piselli contengono quantità di vitamine di tipo A, C, ma anche B1, B2 e PP, contiene inoltre discrete quantità di calcio, potassio, fosforo e magnesio. Il suo apporto calorico risulta essere tra i più bassi rispetto ad altri legumi (circa 75 calorie per ogni 100grammi di prodotto edibile). I piselli consumati secchi , invece, arrivano a poco meno di 300 calorie ogni 100grrammi

Come usare i piselli in cucina

piselli
10 cibi che puoi mangiare a volontà (Istock)

I piselli si possono mangiare freschi, estratti dal baccello e pronti per la cottura e il consumo, oppure li troviamo surgelati e anche essiccati (abitualmente questi arrivano da piante della specie da terra o nana). Ma la principale conservazione è quella in barattolo essendo anche tra i primi prodotti a essere commercializzato in questo modo, grazie alla possibilità di una lunga conservazione. Anche l’essiccazione, come molti altri legumi permette una conservazione lunga, per il consumo vanno però reidratati semplicemente immergendoli in acqua.

I piselli in cucina possono essere usati in infiniti modi, i più comuni sono cotti in padella con un filo di olio e un po’ di cipolla, oppure i piselli in padella con l’aggiunta di dadini di prosciutto cotto o di pancetta. Mentre con il pesce, come le classiche seppie coi piselli, ma si sposa bene con il riso, nel classico riso e pisello, con la pasta, per deliziosi minestroni o magari in polpetta. Insomma, i modi di usare i piselli in cucina sono innumerevoli.

10. Arance

arance
10 cibi che puoi mangiare a volontà Fonte: IStock

Le arance oltre ad essere uno dei frutti più ricchi di vitamina C è considerato anche un alimento perfetto per perdere peso. Nelle arance sono presenti minerali come sodio, rame, selenio, fosforo e zinco, e vitamine varie tra cui la vitamina A, quelle del gruppo B e una grande quantità di vitamina C, la quale ha diverse proprietà tra cui il compito di rafforzare il sistema immunitario e prevenire i disturbi cardiovascolari.

Contengono flavonoidi tra cui l’esperidina, capace di abbassare la pressione sanguigna e ridurre il colesterolo, e il beta-carotene, con proprietà antiossidanti. Vanta proprietà depurative, digestive e ha un effetto calmante utile in caso di stress e ansia.

Come usare le arance in cucina

spremuta arance
10 cibi che puoi mangiare a volontà Fonte: Istock

Non c’è modo migliore che iniziare la giornata con una spremuta d’arancia, ricca di vitamine e dal gusto gradevole, consigliamo di bere la bevanda appena fatta e di non filtrarla per godere al massimo delle sue proprietà benefiche.

Il  sapore delle arance può essere più o meno acido, così come ogni spicchio può essere più o meno succoso, queste caratteristiche possono variare in base alla varietà delle arance. Le arance, possono essere consumate non solo come spremuta d’arancia, ma usate anche per la preparazioni di diversi piatti sia dolci che salati.

Nei dolci è facile usarle: per esempio, con la scorza delle arance si possono creare meravigliose crostate di arance, oppure con il succo delle arance si possono preparare dolci dal profumo inimitabile. Le arance, o meglio, il succo d’arancia, possono essere usate in sostituzione del latte vaccino anche per coloro i quali hanno problemi a digerire il lattosio o segue una dieta vegana.

Tra le ricette salate con le arance molto nota è l’insalata di arance. 
Per prepararla vi basta pelare a vivo l’arancia (ossia eliminare le pellicine esterne degli spicchi), tagliarla a fettine e condirla con aglio tagliato finemente, olio extravergine d’oliva, sale c’è chi aggiunge altri ingredienti, come i finocchi affettati sottilmente o le olive nere, insomma può essere personalizzata come meglio si crede

insalata arance
10 cibi che puoi mangiare a volontà (Istock)

In fine le arance si adattano per la preparazione di frullati ed estratti, insieme ad altra frutta sono in grado di dare maggiore fluidità alla bevanda.

(Fonte: viversano.net- today.it- riza.it)

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