Nicole Mazzocato piange in tv per Fabio Colloricchio. Poi parla del suo periodo buio: “ho sfiorato l’anoressia e ho pensato al suicidio”.
Per Nicole Mazzocato non è stato facile ripercorrere la sua storia d’amore davanti alle telecamere di Rivelo. L’ex corteggiatrice di Uomini e Donne ha svelato nuovi dettagli della relazione, ormai finita, con Fabio Colloricchio parlando anche del tunnel in cui era finita facendole sfiorare l’anoressia e portandola anche a pensare al suicidio.
Nicole Mazzocato: “Fabio Colloricchio mi ha umiliata. Pesavo 39 kg, ho sfiorato l’anoressia e ho pensato al suicidio”
Dopo le parole che Fabio Colloricchio ha fatto a Supervivientes che l’hanno portata a querelarlo, Nicole Mazzocato torna sull’argomento in una lunga intervista rilasciata ai microfoni della trasmissione di Real Time Rivelo, condotta da Lorella Boccia.
“Quando ha detto quelle cose a L’Isola non sono stata bene. Ci sono rimasta molto male. Ho preso dei provvedimenti per giustizia. Un uomo non dovrebbe parle così di una donna così nemmeno al bar, figuriamoci in diretta in tv. Però non volevo affrontare questa cosa in tv e quindi l’ho querelato, ho preferito così. Adesso non può più umiliarmi. Mi sono sentita umiliata da donna. Anche se dovesse chiedermi scusa io non ritirerei la querela.
Dopo la sua esperienza a L’Isola dei Famosi spagnola noi non ci siamo più parlati. Ci siamo intravisti in un club ad Ibiza, ma nessuno dei due ha fatto nulla. Forse mi sarei aspettata un messaggi con le scuse”.
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Nell’intervista doppia rilasciata a Rivelo, la Mazzocato ha anche parlato del suo periodo nero.
“Il momento più brutto è stato quando si è conclusa l’esperienza di Uomini e Donne. Vedevo le altre persone che mi descrivevano come un mostro. – ha continuato Nicole Mazzoccato – Ogni volta che arrivavano commenti negativi, io accumulavo, accumulavo, accumulavo. Poi arriva un punto in cui scoppi, non ce la fai più. Io sono arrivata a pesare 39 kg. Ho sfiorato l’anoressia. Quindi io mi vedevo che non stavo bene, però allo stesso non pensavo fosse così grave,
fino a quando io non avevo più voglia, non avevo più voglia di vivere. Perdevo la percezione delle cose, non aveva più valore la mia vita. Ho pensato di togliermi la vita, ero in un tunnel nero, non riuscivo ad uscirne.
Vedevo che le persone continuavano a minacciare me e le persone che mi stavano intorno. Ho iniziato ad andare dallo psicologo, che è una persona esterna, senza giudizio, che ti fa ragionare. Da lì piano piano ho provato a risolverla, ed ho iniziato a ritrovare me stessa. E da lì pian piano sono riuscita a ritrovare la mia strada”.
