Uva sultanina | proprietà benefiche e come utilizzarla in cucina

L’uva sultanina è un alimento utilizzato in cucina sia per la preparazione dei dolci che di secondi piatti. E’ importante per le diverse proprietà benefiche

Uva sultanina
Uva sultanina Fonte: iStcok Photo

 

L’uva sultanina, o uva passa, è una varietà di uva che viene utilizzata per ricavarne dell’uva essiccata, che viene impiegata per preparare panettoni e dolci per le festività natalizie e non solo.

Viene anche utilizzata per la preparazione di secondi piatti o contorni, inoltre gode di buone proprietà benefiche per il nostro organismo. Non è molto adatta a che segue una dieta di dimagrimento, in quanto è molto calorica. Basti pensare che l’uva passa fornisce circa 283 calorie per 100 grammi, se non si riesce a rinunciare, basta limitarne il consumo.

Scopriamole proprietà benefiche e come si può utilizzare in cucina.

Uva sultanina: proprietà benefiche

Regolarizza l’intestino Fonte: iStock Photo

L’uva passa contiene carboidrati in maggiore quantità, sotto forma di zuccheri semplici, mentre i grassi sono quasi assenti.

Contiene una piccola quantità di proteine e una discreta quantità di fibre, ma non mancano i sali minerali, tra cui il ferro,il potassio, il sodio, il calcio e il fosforo. Fonte ricca di vitamina E, che ha un’ attività antiossidante, presenti anche le vitamine del gruppo B, che sono fondamentali per il buon funzionamento del sistema nervoso e dei globuli rossi.

L’uva sultanina vanta di innumerevoli proprietà benefiche per il nostro organismo, ecco quali:

  • Regolarizza l’intestino: contiene le fibre soprattutto nella buccia, quindi hanno un effetto lassativo. Le fibre solubili tendono ad assorbire acqua e quindi facilitano il transito intestinale, quindi l’intestino risulterà  attivo.
  • Utile per il benessere delle ossa: essendo molto ricca in calcio, l’uvetta contribuisce al benessere delle ossa e dei muscoli.
  • Energizzante: utile alle persone che praticano un’attività sportiva, in quanto fornisce il giusto apporto energetico, grazie ai carboidrati. Inoltre contiene il potassio che va a contrastare la stanchezza e l’affaticamento muscolare.
  • Riduce i livelli di colesterolo nel sangue: grazie agli antiossidanti, come i polifenoli,  l’uva sultanina riduce la produzione di colesterolo endogeno.
  • Regolarizza la pressione arteriosa: grazie al potassio in esso contenuto, aiuta a regolarizzare la pressione sanguigna. Mentre il ferro aiuta a prevenire l’anemia e  mantiene in buono stato di salute il nostro sistema cardiovascolare. La presenza di antiossidanti invece proteggono i vasi sanguigni.
  • Previene le patologie antinfiammatoria: grazie alla presenza di polifenoli, catechine e resveratrolo.
  • Alleata della nostra bocca: l’uva sultanina protegge i denti e le gengive grazie alle sue proprietà antimicrobiche, infatti contrasta l’insorgenza della carie. Inoltre è in grado di abbassare il pH della mucosa orale, in questo modo va a contrastare la proliferazione batterica che è la responsabile della carie.

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Uva sultanina: quantità da assumere

Biscotti con uva passa
Biscotti con uva passa Fonte: iStock Photo

Come già ribadito, l’uva sultanina non si può definire è un alimento “dietetico”, ma se viene consumata con moderazione può essere inserita in una dieta ipocalorica.

La quantità giornaliera di uva sultanina consigliata per una persona in salute è di 30 grammi al giorno, le persone che seguono una dieta dimagrante, per perdere peso potranno assumerne ala stessa quantità, ma saltuariamente.

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L’uva passa si può utilizzare in diversi momenti della giornata:

  • colazione: accompagnata dai fiocchi di avena o cereali integrali, in questo modo si affronterà la giornata con una carica in più.
  • spuntino di metà mattinata: mangiare una fettina di dolce come la torta di mele e uva passa, o di plumcake con uva passa;
  • pranzo o a cena: per la preparazione dei piatti salati, come le torte salate di verdure o anche piatti di carni. Però in questo caso è preferibile mettere in ammollo l’uvetta prima di preparare le ricette, in questo modo si ammorbidisce. Mettetela in  acqua tiepida per paio di ore. Poi la scolate e l’asciugate leggermente con della carta assorbente e la utilizzate per la preparazione dei piatti.

Controindicazioni

L’uvetta non ha particolari controindicazioni, se viene assunta nelle giuste quantità.

L’eccessivo consumo, pò causare degli effetti lassativi e può causare dei dolori addominali, le persone che hanno problemi renali devono limitarne l’uso a causa dell’alta quantità di sali minerali.

E’preferibile chiedere il parere medico prima di consumarla soprattutto per le persone che hanno delle patologie particolari.

 

Uva passa
Uva passa Fonte: iStock Photo

 

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