Il conduttore Daniele Bossari, che ci ha allietati con la sua prontezza e professionalità svela senza riserbo di aver toccato il fondo | nascondeva dentro sé il desiderio di suicidio
“Me ne vergogno molto, ma sembrava una soluzione, il modo di uscire da quella condizione senza far soffrire gli altri. È assurdo ma è cosi.” Non ha mai omesso il suo problema con l’alcol. Ha parlato di una lunga strada impervia intrapresa a causa di negativi giudizi inflitti alla sua persona. Tali ostili opinioni avrebbero innescato a Daniele Bossari un’inesorabile scia di disagi e insicurezze seguita dall’inizio di un tunnel devastante. In tv è sempre riuscito a non far trapelare neanche il minimo cedimento.
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“Tutto è iniziato con il giudizio negativo di un critico tv: ecco, lì ho cominciato ad avere delle insicurezze, mi sono sentito esposto e questa vulnerabilità mi ha causato profonde ferite. Quando ti rendi conto che c’è qualcosa che si è rotto dentro di te, è lì che si entra nella dinamica malata, lo fai ancora di più proprio perché vorresti smettere. Continuavo a fare tv con una bella maschera”. Daniele Bossari parla del suo periodo nero durato sei anni
Bossari rinasce dopo aver trascorso un periodo che stava per schiacciarlo definitivamente grazie a Filippa
La moglie Filippa è stata decisiva. Colei che lo ha accolto nel bene e soprattutto nel male ha contribuito incisivamente alla sua risalita. La grande forza di volontà dimostrata da Daniele ha giocato un ruolo molto importante. La coraggiosa presenza della moglie al suo fianco lo ha spronato a reagire. Grande prova di reazione e forza di volontà fu proprio la fatidica proposta di matrimonio a Filippa Lagerback in una location da sogno. Rafforza ciò il pensiero di Daniele stesso il quale afferma che la famiglia è oggi di nuovo la sua isola felice. Sceglie oggi di dar vita con carta e penna alla sua traumatica esperienza con il libro autobiografico “La faccia nascosta della luce”. Racconta di aver provato via via a mettere a fuoco le tantissime schegge di luce vissute, ovvero tutti quei momenti di contentezza e serenità che lui aveva frantumato in mille pezzi. Il libro ripercorre non solo l’evento culminante quanto piuttosto i motivi che portano a tale stato, le sensazioni, le riflessioni, il senso. Dare un senso alla sua vicenda è ciò che lo rende più forte oggi, poiché si può superare solo ciò che si accetta.
di Denis Carito