Giocare con i figli è molto importante: parla l’esperta

Giocare con i figli è molto importante, dovremmo farlo tutti i giorni, ma gli impegni quotidiani non ce lo permettono. Ecco cosa dice l’esperta.

Giocare con i figli iStock Photos

Quanti di voi trascorrono del tempo a giocare con i propri figli? Spesso i nostri figli ci chiedono di giocare con loro, ma quando siamo presi da molti impegni il più delle volte rinunciamo. Il gioco è una parte fondamentale del tempo di qualità in famiglia, sono diversi gli studi che  affermano ciò.

Secondo la psicologa portoghese Ines Alfonso Marques, che ha trascorso per 14 anni a stretto contatto con genitori e bambini, ha affermato che sono propri i bambini a lamentarsi, che i loro papà e le mamme non hanno mai il tempo di giocare con loro. Infatti il consiglio della psicologa è quello di trascorrere almeno 15 minuti al giorno con i propri figli.

Scopriamo alcuni consigli da seguire.

Perchè è importante giocare con i propri figli?

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Purtroppo la vita frenetica, gli impegni lavorativi dei genitori tolgono sempre tempo per giocare con i propri figli, ma anche i più piccoli sono sempre super impegnati dalla scuola alle attività sportive pomeridiane. Quindi spesso diventa davvero sempre più arduo sia per le mamme che per  i papà avere del tempo libero da poter trascorrere in compagnia dei figli. Anche se il tempo non c’è, dovremmo dedicarci almeno 15 minuti al giorno, secondo la psicologa Ines Alfonso Marques, “In poco tempo si notano dei miglioramenti nell’umore, i quali riducono il numero di capricci, migliorano l’autostima e danno un senso di soddisfazione”.

Secondo l’esperta non viene data la giusta importanza al tempo da trascorrere con i propri figli giocando, inoltre afferma che “Giocare in famiglia deve essere obbligatorio come lavarsi i denti”, non solo “Attraverso il gioco possiamo trasmettere un insieme di lezioni e opportunità di apprendimento per i bambini. Inoltre, i genitori tendono ad essere i compagni di gioco preferiti dai loro figli”.

Dedicare solo 15 minuti al giorno ai propri figli è un tempo molto limitato per noi, ma fondamentale per loro, si tratta di un tempo ragionevole, che per i bambini fa davvero la differenza. E’ importante dedicarci ai nostri figli, più delle faccende domestiche, della cena da preparare o di inviare un’email al lavoro.

Secondo uno studio realizzato dalla Lego, “giocare insieme fa sì che le famiglie siano più felici, più vicine e meno stressate”. Dopo aver seguito gli stili di vita di alcune famiglie hanno scoperto che: nove famiglie su dieci (88%) che giocano abitualmente assicurano di essere felici, mentre la percentuale diminuisce (75%) nelle famiglie che non lo fanno.

Il gioco è un momento della giornata molto importante non solo per i bambini piccoli, infatti anche per gli adolescenti e i giovani, infatti, si sentono più felici e migliorano il rapporto con i genitori se partecipano abitualmente a giochi in famiglia.

Come inserire i giochi nella propria famiglia?

Calendario delle attività

Secondo la psicologa è importante dare il tempo e lo spazio ai figli con molta flessibilità senza divenire un obbligo, inoltre afferma che “Giocare implica sporcarsi, mettere in disordine, fare rumore. Tutto questo rende il gioco molto divertente. Oggi, Purtroppo, i bambini giocano sempre meno all’aria aperta”.

Ecco alcuni giochi da seguire

1- Insieme di oggetti: una scarpa, una sedia, una palla verde, cercate insieme di pensare a nuove funzione per ogni oggetto, in questo modo scoprite chi è più creativo. E’ un’attività che stimola la creatività, la curiosità e l’abilità di risolvere i problemi.

2- Contenitore del mistero: scegliete alcuni oggetti e metteteli in uno scatolone e lo poggiate sul tavolo, bendate con un foulard gli occhi dei bambini. Lo scopo è saper riconoscere gli oggetti, sicuramente scegliete oggetti che i bimbi riescano a riconoscere come: matita, pastelli, pallina, bicchiere di plastica, un telecomando e voi la fantasia.

3- Calendario affettivo: lo scopo è  creare un vero e proprio calendario delle attività da svolgere, in questo modo programmate le attività così da variare ogni giorno. Per esempio decidere un giorno in cui i bambini possono preparare un bel dolce con la mamma o preparare l’impasto per le pizzette. Sono semplici attività che stimolano le emozioni dei bambini e rafforzano i legami familiari.

Giocare senza giocattoli

Giocare con la palla iStock Photos

Un alternativa è giocare senza giocattoli, ecco alcuni consigli della psicologa:

1- Fare un pic-nic: organizzare una giornata al parco con il pranzo a sacco e inventarsi dei giochi all’aria aperta.

2- Leggere un libro: magari insieme e poi disegnare qualche vicenda che vi ha emozionati di più.

3- Giocare a nascondino: nascondersi tra gli alberi in un parco.

4- Fare una passeggiata con la bici: magari vicino al mare o in un parco.

5- Organizzare una serata di ballo: con le canzoni che i più piccoli gradiscono.

6- Preparare una caccia al tesoro: magari nascondendo degli oggetti come: le penne, matite, di fermagli, così avrete la possibilità di scegliere ciò che volete.

7- Organizzare un gioco con la palla al parco: magari una partita di calcio oppure a palla avvelenata. Uno dei due genitori lancia la palla verso un figlio e gli altri scappano, chi riceve la palla la deve afferrare e contare fino a tre per poi cercare di colpire l’altro genitore o figlio che stanno scappando. Se riesce a colpirlo lo eliminerà e dovrà passare la palla ad un altro che proverà a sua volta a colpirne un altro e via così.

 

I consigli devono restare tali senza che diventino un obbligo, un dovere, è solo importante inserire momenti di felicità e armonia nella vita dei figli. In questo modo si da la possibilità e l’opportunità di ridere con loro, condividere dei momenti insieme e creando dei bei ricordi della vita familiare. A volte non è importante avere molti giochi a disposizione, ma bastano delle cose semplici e giocare molto con la fantasia.

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