La gratitudine permette al nostro cervello di essere più felice

Studi scientifici rivelano che la gratitudine permette al nostro cervello di essere più felice

gratitudine Attraverso il riconoscimento, esprimiamo apprezzamento per ciò che abbiamo, in un mondo in cui la nostra preoccupazione principale rimane ciò che vogliamo. Derivata dal latino “gratia”, la parola gratitudine esprime benedizione, gratitudine e prosperità, e per alcuni aspetti questo termine comprende tutti questi significati. Questo è ciò che alla fine ci consente di connetterci a qualcosa di più grande di noi stessi, indipendentemente dalle nostre convinzioni. Oggi la scienza rivela che la gratitudine è la chiave del benessere.

Per gentilezza e correttezza, insegniamo ai bambini a dire “grazie” fin dalla più tenera età. Tuttavia, non riusciamo a inculcare il vero significato di questa parola. In effetti, più che una virtù sociale e civica, il riconoscimento è una motivazione di benevolenza e costituisce una specie di promemoria razionale ed emotivo del bisogno sociale di reciprocità.

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Che cos’è la gratitudine?

Nel suo libro Langelot Monkey, Vladimir Volkoff spiega che:

“L’ammirazione e la gratitudine sono i sentimenti più nobili che l’uomo possa provare.”

In realtà, ci sono due qualità che fanno parte della nostra definizione di gratitudine. Il primo è l’apprezzamento e il secondo è il riconoscimento altruistico.

La gratitudine rappresenta un’affermazione di bontà. Riconosciamo che la vita è fatta di cose belle e la ringraziamo per tutti i benefici che abbiamo. Siamo consapevoli di quanto siamo fortunati ed esprimiamo questo riconoscimento al fine di ottenere risultati positivi nella nostra vita.

La gratitudine è quindi un’emozione positiva simile all’apprezzamento. La Harvard Medical School definisce questo stato d’animo come:

“Un apprezzamento di ciò che un individuo riceve, sia tangibile che immateriale. Attraverso la gratitudine, le persone riconoscono la bontà della loro vita … “

Questa sensazione può anche aiutarci ad aderire a qualcosa che ci sorpassa, sia con gli altri, con la natura o con maggiore forza.

Oggi la scienza dimostra che la gratitudine può contribuire alla nostra felicità, aiutandoci a sviluppare un sentimento di benessere e felicità.

Ragioni per cui essere grati

La ricerca in psicologia positiva ha rivelato che la gratitudine era fortemente e costantemente legata all’aumento della felicità. Ciò consente agli individui di relativizzare tutto ciò che accade nella loro vita e quindi di provare emozioni più positive apprezzando ogni esperienza che devono condurre.

Gli psicologi Robert A. Emmons dell’Università della California e Michael E. McCullough dell’Università di Miami hanno condotto studi su tre gruppi di persone. Per 10 settimane, i partecipanti sono stati invitati a scrivere su un diario i loro sentimenti sugli eventi accaduti durante la settimana. Il primo gruppo è stato incaricato di annotare gli eventi per i quali erano grati, il secondo era stato incaricato di parlare di ciò che non gli piaceva, e il terzo era stato incaricato di descrivere le situazioni che aveva vissuto senza soffermarsi sui sentimenti. I ricercatori hanno scoperto che i partecipanti del primo gruppo erano più ottimisti e in salute rispetto a quelli che si concentravano esclusivamente su esperienze negative.

In breve, se la gratitudine viene formalizzata, prescritta o premeditata, diventa uno dei concetti principali della psicologia positiva a causa dei benefici che porta alla salute e al benessere. Quindi, per essere più felice, sii solo più grato!

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