Come perdere peso con la frutta secca

La frutta secca è un’amica della linea. Mangiata nel modo corretto aiuta infatti a perdere peso.

frutta seccaNegli ultimi anni sono tanti i cibi che hanno cambiato fama per via degli studi che li hanno riguardati da vicino, conferendo loro proprietà che fino a poco tempo fa erano insospettabili. In piena era dei super cibi, infatti, tanti alimenti sono passati dall’essere considerati quasi nocivi ad essere inseriti nell’alimentazione di tutti i giorni e tutto per via di caratteristiche nutrizionali particolari come la presenza di polifenoli, grassi buoni etc… Un classico esempio sono il caffé e il cioccolato fondente che se un tempo venivano visti quasi con sospetto, oggi hanno praticamente il cartellino verde e vengono considerati appunto dei super cibi.
Un altro alimento che sta spopolando sempre più è la frutta secca. Noci, mandorle, pistacchi, nocciole e simili sono passati in poco tempo da cibi grassi a super cibi e tutto per via delle tante proprietà che, tra le altre cose, hanno anche quella di aiutare nella perdita del peso. Proviamo quindi a capire, come la frutta secca, anche mangiata ogni giorno, può aiutarci a dimagrire.

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La frutta secca consumata ogni giorno aiuta a perdere peso

frutta seccaMangiare frutta secca ogni giorno garantisce l’introito di componenti come fibre, minerali, vitamine, acido folico e omega tre. Tutte ragioni per le quali mangiarla è un ottima scelta, anche quando si è a dieta. Sebbene sia effettivamente molto calorica, infatti, la frutta secca ha dalla sua la capacità di saziare a lungo anche se assunta a piccole dosi. Basta quindi mangiarne una modica quantità ogni giorno per assicurarsi i suoi nutrienti e tutto senza ingrassare. Anzi, avendo meno fame sarà più facile resistere alla gola ed evitare di mangiare alimenti comunque calorici.
Per poter mangiare la frutta secca e dimagrire occorre però seguire alcune piccole regole che si possono riassumere così:

  • Scegliere futta secca fresca o al massimo tostata
  • La frutta secca non deve essere fritta né tanto meno salata
  • La quantità da mangiare non deve superare i 15 grammi o comunque la dose indicata dal proprio nutrizionista. Essendo molto calorica, infatti, in quantità maggiori potrebbe portare ad un aumento di peso.

Detto ciò, scopriamo nel dettaglio come i principali tipi di frutta secca possono aiutare chi è a dieta.
Le noci, aiutano a ridurre l’appetito, hanno pochi carboidrati e diminuiscono l’accumulo di grasso nell’addome.
I pistacchi hanno la prerogativa di placare eventuali crisi di fame nervosa e di essere metabolizzati del tutto.
Le mandorle contribuiscono a far scendere il colesterolo e regolano il peso.
Le noci di macadamia stimolano il metabolismo e sono un’ottima fonte di grassi e di omega tre.
Le nocciole aiutano a placare la fame nervosa e saziano velocemente.

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Quanto al consumo, ognuno può scegliere di mangiarla nel modo che preferisce. Al mattino a colazione è una sicura fonte di energia, in grado di mantenere a lungo il senso di sazietà. Ottima anche come spuntino, da aggiungere allo yogurt o da sgranocchiare quando si inizia a sentire la fame. Ciò che conta, come già detto è non esagerare mai con le quantità.

Attenzione: La frutta secca può provocare allergie anche gravi, motivo per cui se non la si è già mangiata in precedenza, prima di farlo è importante chiedere un parere al proprio medico curante.
Chi è allergico al nichel deve invece evitarla nel periodo di detox e chiedere informazioni al proprio allergologo.

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