Sono morte le 86 tigri sequestrate nel famoso Tempio thailandese

Le tigri che tre anni fa erano state confiscate al Tempio delle Tigri “Wat Pha Luang Ta Bua”, in Thailandia, sono morte probabilmente a causa di un’anomalia genetica legata alla consanguineità.

Sono morte le 86 tigri sequestrate dal Tempio delle Tigri in Thailandia   Sono morte le 86 tigri sequestrate dal Tempio delle Tigri in Thailandia

Dei 147 felini sequestrati al Tempio delle Tigri nella provincia di Kanchanaburi, in Thailandia, 87 sono deceduti recentemente, dopo aver passato gli ultimi 3 anni sotto la custodia del governo.

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Sono morte le 86 tigri sequestrate: le dinamiche della triste vicenda

Sono morte le 86 tigri sequestrate dal Tempio delle Tigri in Thailandia  

Il motivo per cui le autorità prelevarono le tigri dal Tempio fu il voler tutelale la fauna selvatica thailandese, dato che da tempo i monaci del Tempio erano stati accusati di maltrattare i felini in questione.
Sembrerebbe infatti che i monaci del Tempio siano stati accusati di allevare i felini solo per scopi commerciali, alimentando così il turismo faunistico.
Le tigri decedute avevano problemi respiratori dovuti a una paralisi della laringe, a causa dei trattamenti disumani che ricevevano quando vivevano nel Tempio.
Delle 147 tigri sequestrate solo 61 sono ancora in vita.

Perché le tigri erano state prelevate dal Tempio

Durante un’ispezione effettuata nel 2016, erano stati trovati 40 cuccioli di tigre nel congelatore del famoso tempio thailandese a cui accorrono milioni di turisti ogni anno. I cuccioli erano morti da anni, e c’è ancora chi è disposto a pagare per ammirare i felini nel Tiger Temple.
Dopo l’accaduto, tre dei monaci del Tempio furono arrestati dopo essere stati accusati di maltrattamento animale. Nei giorni successivi, poi, le autorità avevano avviato le operazioni di rimozione delle tigri dal Tempio.
Tuttavia, secondo gli animalisti thailandesi, le gabbie in cui i felini erano stati spostati erano troppo piccole, favorendo così la diffusione reciproca delle malattie.
A causa del cambio nella dieta e ai problemi di adattamento, molte delle tigri in questione si ammalarono e smisero di mangiare.
Il governo nega ogni responsabilità nei decessi, e aggiunge che le tigri erano già malate quando erano state prelevate dal Tempio.

Perché dovremmo evitare di fare turismo faunistico

Quando viaggiamo a paesi esotici, come ad esempio la Thailandia, ci viene voglia di vedere da vicino gli animali selvatici che abitano il paese in questione.
Molto spesso si è disposti a pagare pur di scattare un selfie e postarlo sui social. Quella fotografia incentiva il turismo faunistico, e quindi il maltrattamento degli animali.
Essere turisti responsabili aiuta ad abolire il turismo degli animali e a salvare il pianeta.
Se fossimo tutti un po’ più responsabili forse quei 60 cuccioli di tigre, lasciati nel congelatore per anni, non sarebbero mai morti. E le 86 tigri morte dopo essere state prelevate dal Tempio non avrebbero vissuto una vita di maltrattamenti.

Di: Lucia Schettino

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