Segni che ingrassi a causa di un fegato sovraccarico di tossine

9 segni che il tuo fegato è sovraccarico di tossine e ti fa ingrassare

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Per proteggere da malattie e aggressioni esterne, il corpo ha un dispositivo di filtraggio e disintossicazione, vale a dire il fegato. Può pesare fino a 1,5 chilogrammi negli adulti, quest’ultimo è molto importante non solo per il suo volume considerevole ma anche per le sue funzioni essenziali per il corpo. Purificazione, conservazione o sintesi, opera su tutti i fronti per garantire una buona salute. Ma cosa succede quando il fegato non può più svolgere correttamente il suo ruolo?

Sebbene il corpo umano sia generalmente condizionato a svolgere le sue funzioni, è tuttavia impermeabile alle ripercussioni di uno stile di vita malsano. Per quanto riguarda il fegato, l’organo può essere rapidamente sovraccaricato di tossine se si conduce una vita non sana.

La Mayo Clinic rivela alcuni importanti segni che dovrebbero allarmarci sulla salute del nostro fegato.

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Ecco 9 segni a cui è essenziale prestare attenzione:

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Affaticamento cronico

Uno dei molti ruoli del fegato è quello di fornire energia al corpo alimentando le riserve di glicogeno in glucosio. Se non è in grado di funzionare correttamente a causa della presenza di troppe tossine, il corpo è privato di energia e diventa quindi soggetto a stanchezza cronica e sensazione di letargia.

Ingiallimento della pelle

Questo sintomo colpisce la pelle ma anche gli occhi che possono essere tinti di un colore giallo. Questa condizione è dovuta a un eccesso di bilirubina nel sangue, un pigmento solitamente riciclato dal fegato per produrre succhi digestivi. Se non funziona correttamente, la bilirubina raggiunge livelli anormalmente elevati nel corpo.

Pizzicore o prurito

Il prurito è principalmente dovuto a un problema di evacuazione dei sali biliari. Come spiega Patrick Hillon, gastroenterologo dell’ospedale universitario di Digione au Figaro, quando quest’ultimo non è in grado di svolgere le proprie funzioni, il corpo si trova sovraccarico di sostanze che avrebbe dovuto eliminare. Quest’ultimo provoca quindi prurito generalizzato.

Perdita di appetito

In caso di gravi problemi al fegato, i sintomi possono manifestarsi attraverso una riduzione dell’appetito o una perdita di peso inspiegabile.

Urina scura e feci troppo chiare

Come la pelle, anche l’urina e le feci possono cambiare colore a causa dell’eccesso di bilirubina nel sangue. Questo è noto come ittero (ingiallimento) che è una conseguenza dell’iperbilirubinemia, con conseguente urine di colore scuro e feci molto pallide.

Dolore addominale

Il dolore addominale di solito colpisce gli organi dell’apparato digerente. In caso di problemi al fegato, è possibile avvertire dolore nella parte in alto a destra dell’addome. Se persistono, è indispensabile consultare un parere medico.

Gambe o caviglie gonfie

L’edema delle gambe e delle caviglie si verifica quando il fegato non può più creare determinate proteine ​​del sangue come l’albumina che impedisce l’accumulo di acqua nei tessuti. I fluidi vengono quindi concentrati nella parte inferiore del corpo, causando gonfiore degli arti.

Pelle difficile da curare

In caso di patologie epatiche, il fegato ha difficoltà a sintetizzare alcune proteine ​​responsabili della coagulazione del sangue, un processo essenziale per il corretto funzionamento del sistema vascolare. In questo caso, è probabile che la persona soffra di lividi o sanguinamento.

Nausea e vomito

Se il fegato non è in grado di eliminare le tossine nel corpo, il corpo è sovraccarico di rifiuti che causano problemi metabolici e digestivi. Dopo un pasto ricco di grassi, può verificarsi un consumo eccessivo di alcol o l’esposizione a sostanze chimiche, cibo o vomito biliare, di solito accompagnati da mal di testa persistente.

Le cose giuste da fare

Per preservare la salute del fegato, alcune abitudini sono essenziali. Secondo il professor Gabriel Perlemuter, capo del dipartimento di epatogastroenterologia dell’Ospedale Antoine-Béclère, è indispensabile evitare i fattori noti che causano conseguenze disastrose per il fegato, in particolare il consumo eccessivo di alcol, l’assunzione spensierata di medicine e una dieta troppo ricca di zuccheri.

L’ideale sarebbe consumare regolarmente cibi che promuovono la salute del fegato, in particolare frutta e verdura verde. Secondo Pr Perlemuter, il ravanello, la curcumina o il carciofo sarebbero particolarmente raccomandati. Al contrario, i carboidrati e la carne non devono essere consumati in eccesso.

In caso di dubbi su un sintomo, ricordare che la consulenza medica è essenziale.

Fonte: Santè+

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