Joaquin Phoenix, Joker come Amleto: la follia diventa arte

Joaquin Phoenix propone il suo “Joker”, diretto da Todd Phillips. Dettagli e curiosità in merito all’ultima versione drammatica del cattivissimo per antonomasia.

Joaquin Phoenix e Todd Phillips sul red carpet di Venezia 76 (Getty Images)

Una risata dolorosa, sintomo di nervosismo, indolenza e apatia. Dentro tanta sofferenza e un pizzico di follia. Joaquin Phoenix arriva a Venezia 76 con la consapevolezza che il ‘suo’ “Joker” sarà differente da quelli visti finora. Ci permettiamo di parlare al futuro perché i livelli di questo personaggio e della sua psicologia sono stati alzati talmente tanto da Todd Phillips che sarà impossibile prescindere – d’ora in avanti – da questa architettura scenica nella costituzione dei cosiddetti ‘villains’.

Se vuoi rimanere aggiornato sulle principali notizie di attualità CLICCA QUI

Il canone DC o Marvel è stato ampiamente trattato e sviscerato nel tempo: fin quando c’era Stan Lee non era un problema, o meglio si sentiva il peso della responsabilità nel fare omaggi o remake del genere, ma dopo la sua dipartita (avvenuta lo scorso 12 novembre), tutto è diventato più difficile. Ora chiunque, fra gli addetti ai lavori, convive con il peso dell’oltraggio e il rischio di intaccare una tradizione lunghissima.

Il Joker di Phoenix: da Nolan a Phillips cosa cambia

Il Joker di Heath Ledger (Getty Images)

Per intenderci, il rischio di rovinarsi – carriera e reputazione – mettendo le mani su un personaggio come Joker (tanto complesso quanto amato) è sempre a portata di mano. Todd Phillips ne era – e ne è tuttora – cosciente: Joaquin Phoenix, però, ha dato il meglio di sé in quest’ultima, ed inedita, versione.

Assistiamo, infatti, ad un’opera dai marcati risvolti psicologici: tratto che avevamo intravisto soltanto nelle opere dirette da Christopher Nolan, nella saga de “Il cavaliere oscuro”, dove ad incarnare Joker c’era il compianto Heath Ledger. L’attore australiano continua ad essere quello che si è calato meglio nei panni del cattivissimo.

Tuttavia Joaquin ci ha fatto conoscere lati inediti di questa maschera: come si arriva all’autosabotaggio? Fino a che punto può reggere la psiche umana prima di andare completamente in pappa? Todd Phillips risponde a queste domande spingendo il suo attore protagonista ad andare oltre ogni limite, azzerando ogni confine fra il consentito e l’illecito. Quel che vien fuori è un uomo allo sbando che ride perchè ha finito le lacrime e la sua ira – mista ad irriverenza – viene squarciata in un sorriso.

Gli squarci su tela: quando l’arte plasma il cinema

Lucio Fontana, nell’arte, ha introdotto gli squarci su tela: nel caso di Phoenix, il quadro è la faccia che viene squarciata e consunta da tic incontrollabili. Un uomo annientato da sé stesso e dai suoi timori, fino a scomparire e reincarnarsi – per così dire – in altro da sé. “Joker” diventa il prodotto finito della frustrazione umana celata sotto la corazza della quotidianità.

L’ultimo Joker rappresenta il taglio graduale di qualunque freno inibitorio per arrivare alla disfatta con ampio margine di preavviso: “Prima della sceneggiatura, Todd mi ha descritto il riso come una cosa quasi dolorosa, una parte del Joker che cerca di emergere.“Non pensavo di essere in grado di farlo, ho provato a lavorare da solo, ma ho dovuto chiamare Todd per fare un’audizione a questo riso, mi ci è voluto molto tempo per trovarlo. È un personaggio in costante evoluzione, con il quale ti sembra sempre di fare degli errori, non ho mai avuto un ruolo simile”, ha rivelato Phoenix al termine delle riprese. L’attore, dopo quest’interpretazione, ha già la nomination all’Oscar in tasca.

Il “Joker” attuale è un mosaico di tessere spostate, unite dall’imprevedibilità della vita che si colloca all’interno di un equilibrio sopra alla follia. Più semplicemente: avanguardia artistica e cinematografica.

Leggi anche –> Venezia76, Monica Bellucci: “Degli abusi bisogna parlare”

Chedonna.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google news, per rimanere sempre aggiornato dalle nostre notizie SEGUICI QUI

Impostazioni privacy