Il colpo di fulmine esiste davvero? Anatomia di un amore a prima vista

Il colpo di fulmine esiste davvero o è solo una fantasia nel nostro immaginario? E se esiste, quando dura e come avviene? Anatomia di un amore a prima vista

colpo di fulmine (Fonte: Istock)

L’amore è una cosa meravigliosa! Quando ci innamoriamo ci sembra di volare e tutto ci appare roseo, il futuro, il presente e persino il passato, tutto sembra più limpido e cristallino e vorremmo che quella sensazione di pienezza non finisca mai. Ci si sente leggeri e la sensazione di toccare il cielo con un dito è lì accanto a noi. Passano i giorni e, man mano ci domandiamo, ma quello che sto vivendo è amore o un colpo di fulmine? Non riusciamo a capire la differenza, e forse un po’ ci spaventa, perché si sa, il colpo di fulmine – dicono – è momentaneo, passeggero, non è il vero amore. Sarà così o questa è solo una diceria inventata? E’ vero, esistono diversi tipi di innamoramento o – meglio ancora – di attrazioni improvvise, come si suol dire “colpi di fulmine” che proprio non ci aspettavamo e che, nella maggior parte dei casi non portano a nulla di serio ma, non è detto, non è una legge uguale per tutti. A chi non è capitato di incontrare un’altra persona e, così per caso, sentirsi attratti senza spiegarsene il motivo? E’ un colpo di fulmine o un principio di un qualcosa che porterà, poi, all’amore? Esiste poi, il colpo di fulmine oppure è solo un’invenzione partorita dalla nostra mente? Spieghiamo come nasce un colpo di fulmine, se questo è destinato a durare e cosa lo differenzia dall’amore che nasce e cresce lentamente.

Potrebbe interessarti anche: La comunicazione nella coppia: modi diversi di comunicare l’amore

Cos’è il colpo di fulmine

Colpo di fulmine iStock Photos

Per colpo di fulmine si intende l’innamoramento a prima vista, ovvero piacersi all’istante, quasi al primo incontro, alla prima occhiata. Per tante coppie che dichiarano di essersi innamorate non appena conosciute, ve ne sono altrettante che dicono che la prima impressione non era così buona. Il colpo di fulmine è uno dei tanti misteri dell’amore. Rappresenta l’innamoramento improvviso, illogico e repentino. Basta un solo sguardo, una parola o un solo gesto, l’amore a prima vista è un’esperienza che non si può né spiegare né cercare di capire. Succede e basta! Ma come si spiega il colpo di fulmine e perché accade? È davvero possibile, dal punto di vista psicologico e scientifico, che si provi attrazione così immediata per una persona da cadere quasi subito nell’innamoramento o nell’infatuazione? Il colpo di fulmine è una parola che deriva dal francese “coup de foudre” che secondo il dizionario francese si può definire come “l’apparizione improvvisa di un forte sentimento per qualcuno”. In altre parole, Cupido ci lancia una delle sue frecce e noi ci innamoriamo irresistibilmente della persona che abbiamo davanti, senza alcuna logica.

Potrebbe interessarti anche: Il transfert di coppia e l’analisi della relazione “duale”

Come riconoscere un colpo di fulmine: i segnali psicofisici

colpo di fulmine, come riconoscerlo (Istock )

Quando ci accade di essere “colpiti” dall’amore, dal colpo di fulmine, non entrano in gioco solo dinamiche di tipo psicologico ma, esistono altri fattori più istintivi e primitivi a livello prettamente fisico. Come riconoscere, quindi, un colpo di fulmine? Sostanzialmente i segnali che il nostro fisico presenta sono:

  • Lo stomaco chiuso. Si avverte una strana sensazione come di percorrere una discesa ad alta velocità. L’adrenalina inizia a scorrere nel sangue dando quella riconoscibile sensazione di euforia. È qui che in genere si dice che si sentono le farfalle sullo stomaco.
  • Si diventa nervosi ed eccitati. Si suda di più, si arrossisce, ci si sente in imbarazzo come se fossimo di fronte a Dio sceso interra. Eppure non ci dovrebbe essere motivo per questo nervosismo.
  • Si ha la sensazione di conoscere quella persona, di averla già incontrata, nonostante la si abbia vista pochissime volte. Ci si sente come se non avessi di fronte un estraneo, ma una persona da lungo tempo inseguita e finalmente conosciuta.
  • Si sente il bisogno impellente di stare con quella persona sempre. Quest’ansia dipende dal fatto che senti di doverla conoscere più approfonditamente, anche la necessità di farsi notare per non perdere il “contatto”.
  • La vedi diversamente da come la vedono gli altri. Anche fisicamente.
  • Non si smette di pensare a quella persona dopo averla conosciuta. Il pensiero è sempre lì, costante di giorno e di notte.
  • Senti di voler conoscere qualcosa di più della sua vita, dei suoi obiettivi, chi frequenta, cosa gli piace o preferisce, della sua famiglia, del lavoro. Insomma tutto il suo mondo
  • Ci si immagina con quella persona una vita insieme, dalle cose più semplici e quotidiane come una cena, andare al cinema, in viaggio, sino al matrimonio e una famiglia. Pensi a questa persona quando vuoi far vedere una cosa a qualcuno o parlare di un fatto o uno stato d’animo che ti ha colpito in particolare modo.
  • Ti senti irresistibilmente attratto e soprattutto trovi la persona incredibilmente attraente anche se per gli altri non è così. Trovi tutto interessante.
  • Nessuno può veramente descrivere ciò che provi, ma sai che è così.

Potrebbe interessarti anche: Infatuazione o Innamoramento? Le differenze che ci aiutano a capire

Il colpo di fulmine spiegato dagli scienziati

la mappa dell'amore, come scelgiamo il partner colpo di fulmine spiegato dagli scienziati (Istock Photos)

Tutte queste condizioni fisiche forti descritte in precedenza come: sensazione delle farfalle nello stomaco, bocca secca quando si è in presenza dell’altro/altra, nervosismo e timidezza, non sarebbe, a detta degli scienziati, merito di Cupido e di una “magia” inspiegabile. Queste sensazioni fortissime sarebbero causate dagli ormoni prodotti a livello celebrale: ossitocina, dopamina, endorfina. E’ come se il cervello avesse una specie di corto circuito improvviso. In più, secondo alcuni studi, il colpo di fulmine non sarebbe altro che una semplice attrazione sessuale e non il grande amore tanto decantato. Lo sostiene Stephanie Cacioppo, ricercatrice dell’Università di Chicago, che aggiunge che a causare l’amore a prima vista sarebbe lo sguardo, poiché tutto parte dagli occhi. La ricercatrice afferma che l’amore e in particolare l’innamoramento improvviso, avviene per l’interazione di quattro forze o dimensioni: la chimica, la cognizione, la preferenza con il meccanismo della ricompensa, e l’inclinazione o il desiderio di essere una persona importante per qualcuno. Il desiderio sessuale, che spesso accompagna questa fase, si manifesta con un aumento dei pensieri e delle fantasie relative alla persona oggetto del nostro desiderio. Un istinto di base a livello emotivo, che coinvolge appunto tre delle quattro dimensioni descritte sopra.

La differenza tra desiderio e amore sta proprio nell’ultima delle dimensioni: l’inclinazione a voler essere importanti per l’altra persona. Questo perché sia il desiderio sessuale che la passione, mettono in moto il circuito della ricompensa e della cognizione sociale. Desiderio fisico e amore hanno molto in comune, dal punto di vista dell’attività cerebrale, ma c’è comunque una differenza che implica che il desiderio è concreto, vivido, mentre lo stato di innamoramento è più astratto, privo di confini. Mentre nel puro desiderio avvertiamo delle precise sensazioni psicomotorie esse sono comunque limitate all’area viscerale. Nell’amore vanno dall’area viscerale a un coinvolgimento comportamentale, mentale, nel quale appunto entrano in gioco l’euforia, l’aumento del battito cardiaco, la perdita di appetito, la sensazione di essere iper-attivi e la proiezione di sé stessi con l’altra persona, in uno stimolo ulteriore a quello erotico.

Se vuoi restare aggiornata su tutto ciò che riguarda la vita di coppia, l’intimità con il tuo partner CLICCA QUI!

Bisogna anche ammettere che esistono anche altri studi a favore del colpo di fulmine, come quello condotto da Helen E. Fisher, ricercatrice presso l’Istituto Kinsey, che afferma che l’innamoramento a prima vista non solo esiste, ma ha uno scopo ben preciso: potrebbe essere una scorciatoia per la conservazione della specie umana.

Il colpo di fulmine esiste davvero?

coppia che comunica colpo di fulmine, esiste davvero? (Istock Photos)

Ma il colpo di fulmine esiste davvero o è solo una finzione, uno scherzetto creato dalla nostra mente? Alcuni sostengono che sì, il colpo di fulmine è vero così come può essere un innamoramento lento e lungo. A dirlo è una ricercatrice, Stephanie Ortigue, la quale tramite un’indagine condotta presso la Syracuse University (USA), ha scoperto che per innamorarsi bastano 0,2 secondi a partire dal primo contatto visivo con qualcuno. Insomma, davvero pochissimo, un battito di ali, un colpo di fulmine! Secondo lo studio, infatti, l’amore dilaga immediatamente in ben 12 aree del cervello, dove vengono attivati processi chimici che rilasciano ossitocina, adrenalina e dopamina, tutte sostanze che generano quella sensazione di estasi e benessere che proviamo quando siamo innamorate. Esistono anche coloro che, invece, affermano che no, il colpo di fulmine non esiste e che esso viene scambiato per amore quando, in realtà non è altro che una combinazione di elementi psichici che in quel determinato momento fanno si che la persona che abbiamo difronte ci appaia per quello che stavamo cercando. Insomma che sia vero, il colpo di fulmine, o un parto della nostra psiche, se ci rende persone migliori, felici, anche solo per poco, è giusto che avvenga e se poi vogliamo chiamarlo “colpo di fulmine” o infatuazione poco o nulla cambia. L’importante è sempre e comunque godersi la felicità, che sia per un giorno o per tutta la vita.

Chedonna.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato dalle nostre notizie SEGUICI QUI

Impostazioni privacy