Dieta senza lattosio: come perdere fino a 3 kg

Perfetta per chi è intollerante al disaccaride lattosio, la dieta che prevede un’alimentazione senza questo elemento promette risultati duraturi.

Per prima cosa va sottolineato che il regime dietetico che non contempla il lattosio, è indirizzato soltanto a chi è intollerante a questo disaccaride. Ad oggi il 40% della popolazione italiana.

Cos’è l’intolleranza e come viene diagnosticata –  L’organismo di chi è intollerante è incapace di dividere il lattosio in glucosio e galattosio e dunque di digerirlo. La problematica viene individuata con ormai estrema semplicità tramite un “breath test” che consiste nell’eliminazione progressiva dalla propria alimentazione quotidiana di questa sostanza.

Per avere una risposta alle curiosità del quotidiano cliccate qui 

Ciò non significa negarsi del tutto i derivati del latte. Se proprio non si ha un caso grave, grana, pecorino e formaggi stagionati possono essere consumati, in quanto il processo di stagionatura cancella buona parte del lattosio presente nel prodotto.

Dieta senza lattosio: in cosa consiste

iStock

Chi desidera seguire questo programma per perdere fino a 3 kg, deve ricordare che non potrà più mangiare i formaggi di latte vaccino come la certosa o la mozzarella. Allo stesso modo dovrà fare attenzione al burro, al gelato e ai prodotti da forno che spesso lo contengono.

Cosa è possibile mangiare – Lo schema alimentare da adottare  in caso di intolleranza, privilegia cibi a basso contenuto di questa sostanza, o altrimenti l’utilizzo di latte vegetale. Positiva anche l’assunzione di prodotti ricchi di Lactobacillus Acidophilus, un batterio capace di regolare il sistema digestivo del lattosio.

Ti potrebbe interessare anche—->>>Dieta della pizza: dimagrire senza rinunciare agli sfizi

Come muoversi se l’intolleranza è leggera -In questi caso, sempre dopo aver consultato il proprio medico o dietologo, si può puntare su una dieta di rotazione, per cui gli alimenti contenenti lattosio non vengono del tutto esclusi, se non per 2 o 3 giorni alla settimana. Diversamente, nelle restanti giornate si possono consumare seppur in quantità modeste.

Come abbiamo detto, anche per seguire questo regime alimentare è fondamentale il consulto con un camice bianco e non fare di testa propria. Rimuovere il lattosio dalla tavola quando non si soffre di particolari intolleranze certificate può creare danni. Nello specifico, il rischio è di non apportare all’organismo il quantitativo ottimale di zuccheri.

Chedonna.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato dalle nostre notizie SEGUICI QUI

Impostazioni privacy