8 articoli per la casa che hanno una data di scadenza che tu ignoravi

Incredibile, questi prodotti casalinghi hanno una data di scadenza

Spesso la nostra casa è piena di oggetti che acquistiamo e la cui data di scadenza non è nota. A volte non sappiamo nemmeno che ne è prevista una. Una volta scaduta questa data, il prodotto perde efficacia e può persino diventare pericoloso per la salute.

Questa data di scadenza è ancora più importante quando osserviamo attentamente tutte le interazioni che l’oggetto può avere con il nostro entourage. Tra i rischi climatici, il contatto con il nostro organismo e l’obsolescenza dell’oggetto in sé, i rischi sono molteplici e devono essere prevenuti.

Ecco alcuni oggetti di uso quotidiano che tendiamo a dimenticare che hanno una scadenza.

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Ecco 8 articoli di uso quotidiano dei quali dovresti assolutamente conoscere la data di scadenza

Il tuo cuscino

Un cuscino è più soggetto all’usura rispetto ad altri oggetti che arredano la tua casa perché il suo uso è notevole. Se il tuo cuscino è di buona qualità, puoi tenerlo tra due e tre anni. Se inizia a formare delle cavità e perde il suo spessore, è giunto il momento di cambiarlo per non avere dolori alla schiena o al collo.

La candeggina

C’è sicuramente sotto il lavandino una bottiglia di candeggina che risale a pochi mesi. Dovresti sapere che una volta aperto, questo detergente non deve essere conservato per più di tre mesi, perde efficienza e la sua pulizia e detergenza sono ridotte.

La tua prolunga

È molto sorprendente apprendere che anche la tua prolunga di corrente ha una data di scadenza. Puoi tenerla fino a due anni usandola moderatamente. Successivamente, i fili possono effettivamente deteriorarsi, il che può causare un corto circuito e quindi un potenziale di incendio. Se la prolunga presenta cambiamenti di colore o calore, è tempo di cambiarla.

La tua spazzola per capelli

Con la presenza di sebo e l’inquinamento che può toccare i capelli a contatto con l’aria, la spazzola deve essere pulita ogni fine settimana con un prodotto adatto cercando di rimuovere i capelli che sono intrappolati su di essa. Se le setole sono di plastica, non conservarla per più di un anno. Se sono di bambù, puoi permetterti di tenerla più a lungo.

Asciugamani da bagno

Rappresentano un luogo favorevole all’accumulo di batteri. Pertanto, è meglio non tenerli per più di tre anni (1 anno sarebbe l’ideale) perché il lavaggio non sarà più in grado di superare la massa batterica che si formerà.

Il tuo spazzolino da denti

Dopo tre mesi, le setole dello spazzolino sono danneggiate e quindi ti impediscono di eseguire una spazzolatura efficace. Se hai un’infezione virale come un raffreddore, devi cambiarlo in modo da non rischiare di ammalarti di nuovo.

La spugna

Una spugna può essere un terreno fertile per funghi e altre forme di batteri. Generalmente, non dovresti tenerla più di due settimane, soprattutto perché perde efficacia dopo questo periodo. Puoi comunque disinfettarla facendola bollire in acqua e aceto di vino bianco.

Spatole e utensili in legno

La superficie del legno è più porosa di quella del metallo o della plastica, il che dà più possibilità ai batteri di alloggiare lì. Non far passare più di 5 anni per cambiarli quando sono ancora in buone condizioni e meno se il legno è rovinato o presenta crepe. Se il legno è annerito, significa che sono presenti batteri e microbi.

Non prestare attenzione alle date di scadenza può rappresentare un vero pericolo per te, soprattutto se hai bambini piccoli. Scoprila cercando la data di scadenza degli articoli che usi o leggendo attentamente la loro confezione.

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