Il corpo senza vita della calciatrice Florijana Ismaili è stato ritrovato nella giornata di oggi nel lago di Como.
Il cadavere dell’atleta elvetica, è stato trovato in acqua a 204 metri di profondità da un robot. La giovane 24enne, si era tuffata per fare un bagno nel pomeriggio di sabato e non era più tornata sulla barca dell’amica. Il corpo esanime della donna è stato trovato dal robot dei vigili del fuoco nella zona di Musso.
La bella Florijana, giocatrice dello Young Boys di Berna e della nazionale Svizzera di calcio, era sul Lago di Como per una vacanza con un’amica.
Le speranze di ritrovarla viva erano flebili fin dall’iniczo. Il robot «rov» era all’opera dalla mattinata di martedi. Il mezzo dei pompieri può arrivare a una profondità di 300 metri; questo aggeggio permette di indagare i fondali, pilotato dalla superficie. Florijana, calciatrice dello Young Boys di Berna e della nazionale Svizzera di calcio era venuta sul lago con un’amica per trascorrere qualche giorno di vacanza dalle nostre parti.
Avevano noleggiato un barca a Dongo e hanno trascorso l’intera giornata sul lago. La tragedia al rientro, a pochi metri dalla riva.
Il Robot in dotazione ai pompieri, ha individuato il corpo senza vita della giovane e lo ha riportato fino a 20 metri di profondità. Poi i sommozzatori sono intervenuti per recuperare il cadavere.
Il corpo senza vita della giovane calciatrice è stato trasferito all’ospedale Sant’Anna di Como e la Procura di Como valuterà se disporre un’autopsia per chiarire le cause della morte.
La 24enne non è mai riemersa dopo un tuffo a 70 metri dalla riva. L’amica che era con lei, non vedendola più tornare, aveva subito chiamato i soccorsi. Da li sono partite subito le ricerche che hanno portato all’esito peggiore.