I cibi confezionati ci spingono a mangiare di più

I cibi ultra-processati sono comodi, gustosi e relativamente convenienti. Ma fanno anche male alla salute se si esagera e vi spieghiamo perché.

Hamburger patatite (iStock)

Qualche sospetto lo avevamo da tempo, ora però è la scienza a confermarlo: i cibi ultra-processati (termine che deriva dall’inglese e significa cibi lavorati a confezionati in origine) fanno ingrassare molto più di quelli preparati da noi.

Sicuramente fanno risparmiare tempo, non solo a chi non è capace di cucinare, ma richiedono uno sforzo ulteriore al nostro fisico, aumentano il carico di calorie ma soprattutto determinano rischi di pressione alta, colesterolo alto, obesità e favoriscono alcuni tipi di cancro oltre alle malattie cardiovascolari e del cervello.

Per avere una risposta alle curiosità del quotidiano cliccate qui 

Cibi ultra-processati, perché fanno male?

Pizza confezionata ( iStock)

Lo studio sui cibi ultra-processati, più comunemente chiamati  cibi confezionati , è stato portato avanti da alcuni nutrizionisti che lavorano in un noto centro per la cura del diabete e dei problemi legati alla digestione in Maryland e di recente è stato anche pubblicato sulla rivista ‘Cell Metabolism’.

Venti volontari (maschi e femmine in numero uguale) sono stati divisi in due gruppi: per due settimane una metà ha seguito una dieta basata su alimenti non lavorati come frutta fresca e yogurt naturale mentre l’altra metà invece ha mangiato cibi pronti, solo da scaldare. Dopo 14 giorni sono stati invertiti e poi i ricercatori hanno tratto le loro conclusioni.

Ti potrebbe interessare anche—->>> Dieta del tonno: perdi 5 kg in 3 giorni con gusto

In partecipanti al test potevano mangiare quello che volevano e nella quantità desiderata, ma il numero delle calorie era uguale per entrambi i gruppi. Il risultato finale però è netto: la dieta basata sui cibi confezionati ha prodotto almeno 500 calorie in più al giorno e chi l’ha seguia ha preso quasi un chilo in più in due settimane.

Sicuramente i cibi già pronti attirano di più l’attenzione, perché non richiedono nessuna fatica se non quella di scaldarli, eventualmente scongelarli. E poi sono anche più attrattivi, anche confezioni intriganti, sono considerati più appetitosi perché completi, hanno grassi, zuccheri e sali che stimolano le zone del cervello che generano piacere.

Ti potrebbe interessare anche—->>>Pancia gonfia: ecco i 10 cibi che risolvono il problema

Ma fanno anche più male degli alimenti tradizionali. Questa ricerca infatti arriva dopo altre che hanno dato gli stessi risultati: i cibi ultra-processati comportano un maggiore rischio di morte legato a malattie come il tumore (nelle donne in particolare al seno) e le principali malattie cardiovascolari o cerebrovascolari.

Ma quali sono i principali cibi ultra-processati? Pensateci bene, sono cose che anche voi avrete sicuramente in casa. Si tratta di prodotti che sono stati prefritti, impanati, già cotti e poi surgelati o comunque molto lavorati, ricchi di calorie, zuccheri semplici, grassi alimentari, sale e insaporitori come il glutammato.
Facciamo qualche esempio: tutti i salumi e gli insaccati industriali, gli hamburger e i i wurstel, tutte le vellutate e le zuppe che sono ricche di conservanti, nitriti, amido modificato di mais, aromi vari. Ma sono così anche i formaggini che diamo ai nostri bambini e le sottilette, quindi massima attenzione a quello che portiamo in tavola.

Ti potrebbe interessare anche—->>>Pancia gonfia: ecco i 10 cibi che risolvono il problema

Impostazioni privacy