“Una forte emicrania” poi la tragedia. Assurdo morire cosi

Sono distrutti i famigliari della povera Francesca, morta quasi due anni fa in Sardegna. Bisogna fare chiarezza. Lo chiede la sua famiglia.

Sono passati già due anni, sa quando al pronto soccorso per un forte mal di testa, morì a soli 23 anni la povera Francesca  dopo diverse ore di attesa.

Tutti vi ricorderete la storia di  Francesca Debuggias, che si è spenta quasi due anni fa, il 19 luglio del 2017 a Nuoro nel nosocomio San Francesco. Questo caso,  si è arricchito di un nuovo capitolo dopo che il gip Claudio Cozzella ha disposto una nuova perizia per fare luce su quanto è successo alla giovane ragazza-

Francesca era stata portata al pronto soccorso ma la sua situazione clinica era stata ritenuta poco grave, tanto da farla entrare in ospedale con un codice verde: dopo sei ore ad aspettare su un lettino però fu uccisa da un’ischemia cerebrale. Da due anni la famiglia chiede delucidazioni sull’accaduto, ma nessuno degli accertamenti è mai riuscito a stabilire se in quelle ore di attesa si potesse fare di più per salvarle la vita.

Secondo l’inchiesta fatta nel nosocomio San Francesco, la ragazza sarebbe morta per cause naturale e non ci sarebbe stata nessuna negligenza. La Procura dunque in un primo momento aveva chiesto l’archiviazione, respinta però dal gip, mentre ora verrà effettuata un’altra perizia, dato che la prima non aveva chiarito tutti i misteri su questa morte- La sua famiglia è dunque convinta che ci sia stata negligenza e vuole capire andando avanti con le indagini senza fermarsi adesso.

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