Tina Cipollari sbotta su Instagram e difende il figlio che ha criticato il padre: “Kikò Nalli e Ambra Lombardo? Non manipolo i miei figli”.
Tina Cipollari sbotta su Instagram per difendere il figlio Francesco. La storia tra Kikò Nalli e Ambra Lombardo ha scatenato la dura reazione di Francesco Nalli che, su Instagram, ha attaccato Ambra accusandola di essere una stratega e di aver baciato il padre in diretta solo per non perdere visibilità. Molti utenti sui social hanno attaccato Tina, convinti che sia la bionda opinionista di Uomini e Donne a scagliare i figli contro l’ex marito. Di fronte a tali accuse, Tina Cipollari si è lasciata andare ad un durissimo sfogo su Instagram.
Tina Cipollari sbotta su Instagram: “non manipolo i miei figli”
Tina Cipollari ha già commentato la storia tra Kikò Nalli e Ambra Lombardo. La reazione della bionda opinionista è stata criticata da alcuni opinionisti di Pomeriggio 5 e di fronte a tali parole, l’opinionista ha deciso di rompere il silenzio e sfogarsi su Instagram.
“Non permetto a nessuno, né al primo di un’ipotetica classe quanto meno all’ultimo di tanti prezzemolini televisivi, di infierire, giudicare o sindacare sulla mia vita privata, la mia famiglia e il mio essere madre, al di là del mio ruolo in tv. Non consento che si utilizzi la mia stabilità per dar adito a spregevoli pettegolezzi, ancor meno se questi vengono poi diffusi da persone di cui non conoscevo minimamente l’esistenza e che non hanno alcun diritto di poter proferire parola sulla mia sfera privata e sentimentale.
I miei tre figli sono tutti in grado di intendere e di volere. Io non posso e non intendo negar loro l’unica possibilità che hanno adesso di poter vedere il padre, ossia quella di seguirlo all’interno del Grande Fratello 16, e non posso di certo evitare una qualsiasi loro reazione alla vista di un atteggiamento o comportamento del loro papà, giusto o sbagliato che possa essere ritenuto. Non apprezzo assolutamente la superficialità con la quale taluni sentenziano la vita di altri, per di più, davanti a milioni di telespettatori, e trovo a dir poco vergognoso spacciare una menzogna per un’assoluta verità. Così come non accetto che Simone Di Matteo venga accusato di difendermi per ottenere visibilità”.