Come placare la voglia di dolci

Scopri come mettere a tacere la fame di dolci con alcune semplici strategie.

abbuffataCi siamo, il periodo di Pasqua è passato ma l’assaggio di uova di cioccolato e di fette di colombe hanno lasciato il segno, procurando una sorta di bisogno assurdo di dolci. Si tratta di un effetto normale, perché quando si esagera con gli zuccheri il corpo ne sente la mancanza. E visto che in questo periodo la mente inizia a proiettarsi già verso l’annuale prova costume, non riuscire a resistere alle tentazioni può diventare un vero problema, specie se in casa ci sono ancora avanzi delle ultime feste. Come risolvere il problema? Con un po’ di forza di volontà e mettendo in pratica alcuni semplici trucchi che funzionano davvero e che noi di chedonna.it abbiamo scelto tra i migliori presenti sul web. Pronta per la lotta ai dolci?

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Disturbi del comportamento alimentare: i segnali per riconoscerlo

Se vuoi restare sempre aggiornata su tutto ciò che riguarda l’alimentazione e le diete CLICCA QUI!

Come resistere alla tentazione di cibi dolci

idee e consigli su come preparare la colomba pasquale
Fonte: IStock

Prima di tutto è importante fare una piccola premessa. Bandire del tutto gli zuccheri è l’ultimo modo per arrivare sane e felici alla prova costume. Ci si affama per nulla e si alimenta una tensione che alla prima occasione porterà alla classica abbuffata. Molto meglio imparare a mangiare in modo sano, magari concedendosi persino qualche dolcetto ogni tanto senza che la cosa rappresenti un problema. Dopotutto l’equilibrio è sempre la miglior scelta. Ma iniziamo con le piccole regole alle quali attenersi.

Far sparire uova e fette di colomba. Pasqua è ormai andata e molte avranno fatto la scorta di dolci e uova di cioccolato. Un buon modo per evitare di cadere in tentazione è quello di donarli agli amici in modo di non averli sempre a portata di mano. Si potrà tenere giusto qualcosa per un dolce extra o, in caso di cioccolato fondente oltre il 75% per uno spuntino sano da fare un paio di volte a settimana.

Seguire un’alimentazione sana e bilanciata. Evitare diete iper proteiche o digiuni inutili è il primo passo per evitare il bisogno compulsivo di dolci. Inizia con il mangiare ad ogni pasto (colazione compresa) la giusta dose di carboidrati, proteine magre e grassi buoni. In questo modo il bisogno di alimenti extra verrà pian piano a sparire.

Creare spuntini alternativi e già pronti per le emergenze. A volte una brutta notizia o una giornata particolarmente storta possono portare a sentire improvvisamente il bisogno di mangiare qualcosa. Meglio avere sempre un rimedio d’emergenza che appaghi ma non rovini ogni cosa. Della frutta secca da sgranocchiare (purché dosata prima) è un metodo comodo che si presta sia all’ufficio che alle uscite pomeridiane. Se si è in casa si può invece optare per un pancake con farina integrale e frutta come dolcificante, per un gelato con banana congelata e latte da tenere pronto in freezer o per uno yogurt greco da arricchire con qualche pezzetto di cioccolato e mezza mela.

Mangiare più frutta e verdura. Inserire frutta e verdura nella propria alimentazione, alla lunga aiuta a placare anche il bisogno di dolci. In questo periodo dell’anno, poi, ci sono dei frutti davvero golosi che non hanno nulla da invidiare ai dolci. Lasciarsi guidare dalla natura è sempre un buon modo per tenersi in forma.

Distrarsi. La voglia di dolci a volte è figlia della noia. Per capirlo basta cercare di distrarsi. In genere in 10 minuti massimo ci si troverà a pensare ad altro. Se invece si ha proprio fame, allora si può ricorrere ad uno snack veloce e sano ma al contempo gustoso come quelli elencati qui sopra.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Fame fisica o fame emotiva? Imparare le differenze e come distinguerle

Se nonostante tutto, la voglia di dolci proprio non si placa, allora potrebbe esserci dietro un bisogno dell’organismo. Meglio chiedere aiuto al medico e verificare glicemia, ormoni, etc… In questo modo si capirà se dietro questo bisogno si nasconde un problema o se c’è semplicemente da modificare l’alimentazione, magari inserendo qualche carboidrato in più durante il giorno. Se la fame è di tipo nervoso, invece, il consiglio è quello di rivolgersi ad un buon terapeuta che sarà in grado di capire il problema alla base e dare un altro tipo di strategie sicuramente più potenti.

Chedonna.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato dalle nostre notizie SEGUICI QUI

GUARDA ANCHE:
Psiche: emotional eating: che cosa è e come riconoscerla
Fame emotiva: cause scatenanti e rimedi per superarla
Golosa di cioccolato? Ecco come mangiarlo senza perdere il controllo

Impostazioni privacy