L’Autoerotismo può generare problemi di salute secondo gli esperti

L’autocompiacimento sessuale può creare grossi problemi di salute secondo gli esperti legato sopratutto al rischio di degenerare nella patologia di “masturbazione compulsiva“.

Photo by iStock

Ci sono diversi miti sull’autoerotismo, diffusi soprattutto da persone che scelgono di non farlo. Alcuni di questi miti si sono trasformati in fatti concreti dimostrati da diversi studi e ricerche condotti in merito. Poiché la maggior parte degli uomini inizia a dedicarsi all’autocompiacimento nella prima adolescenza e continua a divertirsi fino all’età adulta, sarebbe importante sapere come questo tipo di attività sessuale influisce sulle loro vite e sulle loro menti. Ecco quali sono gli effetti dell’autoerotismo eccessivo sulla salute fisica e mentale di coloro che la praticano.

Se vuoi essere informato su tutte le novità su Curiosità & Benessere  CLICCA QUI

Autoerotismo eccessivo, effetti sulla salute fisica e mentale

Secondo l’esperta di terapia sessuale Angie Gunn, l’autoerotismo è l’atto di stimolare il proprio corpo e il proprio cervello a creare piacere, di solito coinvolgendo e toccando i genitali o altri giochi sessuali. Ad alcune persone piace usare giocattoli, avvalersi di immagini erotiche o altri materiali per raggiungere il piacere.

Come molti studi condotti sull’attività sessuale dimostrano, le statistiche sull’autoerotismo sono più che reali. Il National Survey of Sexual Health and Behaviour presso l’Indiana University stima che oltre il 50% degli uomini si provoca piacere regolarmente, variando da poche volte al mese a quattro volte alla settimana. Questo numero è più alto tra i giovani nella prima adolescenza, e non varia necessariamente a seconda che l’uomo abbia o meno una relazione. Secondo le osservazioni di Gunn, una o due volte alla settimana è la norma per gli uomini tra i 25 ei 45 anni.

Riconoscere i segni della masturbazione compulsiva

Le ragioni per cui le persone, in particolare gli uomini, decidono di sedersi davanti al proprio computer o nel buio conforto della propria casa e dedicarsi a questa pratica, variano. Gunn spiega che gli individui scelgono di masturbarsi per soddisfare i bisogni sessuali, alleviare la noia, migliorare l’umore, ridurre lo stress, facilitare il sonno o il relax. Questi bisogni e desideri non cambiano quando si è in una relazione.

Secondo Gunn, l’autoerotismo in sé non presenta alcun danno intrinseco o potenziale alla salute. La persona deve solo determinare ciò che è salutare per se stessa, decidere il numero di volte in cui praticare l’autoerotismo è come stabilire il numero di ore da trascorrere davanti al televisore.

È troppo quando non partecipi ad altre attività della vita

A volte può essere allettante pensare di trascorrere una serata di divertimento da solista, ma quando questa pratica rende asociali e influenza la produttività sul lavoro, si potrebbe aver bisogno di una pausa. Secondo Dawn Michael, esperto di relazioni, l’autoerotismo è sano, fa parte della salute sessuale ed è necessaria per mantenere i livelli ormonali. Nasce un problema solo quando diventa un sostituto delle attività quotidiane della vita, come la scuola, il sonno, il lavoro e le relazioni con gli altri.

È troppo quando fa male

A volte, la masturbazione compulsiva può diventare così comune da creare ferite. Alcuni uomini arrivano a ferire i tessuti molli dei genitali. Tipicamente, questo comportamento compulsivo deriva da un aumento dell’ansia o dall’incapacità di gestirlo.

È troppo quando non riesci più ad avere un orgasmo in coppia

Nel caso in cui non si riesca più ad ottenere un’orgasmo insieme al proprio partner si potrebbe aver sviluppato un blocco mentale dovuto all’autoerotismo. Questo può influenzare il piacere o il piacere durante le attività sessuali con un partner. Il cervello impara che l’autoerotismo è piacevole, e quando viene praticata per un lungo periodo, si possono avere problemi di orgasmo o eiaculazione con una stimolazione esercitata in modo diverso.

Come spiega Gunn, la masturbazione compulsiva potrebbe creare problemi con il partner, sia sessualmente che relazionali. Detto questo, mantenere questa abitudine ad una frequenza moderata, anche quando si ha una relazione felice, è accettabile, purché se ne parli insieme.

Ti potrebbe interessare anche:

Chedonna.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato dalle nostre notizie SEGUICI QUI