Odi i rumori della masticazione? il disturbo è di origine psichiatrico

Se i rumori che producono le persone che mangiano accanto a te ti infastidiscono, potresti soffrire di misofonia, si tratta di un disturbo psichiatrico.

fame nervosaSe il semplice fatto che una persona emette un rumore mentre mangia ti infastidisce così come sentire il rumore del suo respiro ti rende ansioso, potresti far parte di quelle persone che soffrono di un vero disturbo psichiatrico chiamato misofonia. Secondo il Dailymail, questo disturbo è più comune di quanto sembri e lo conferma questo studio.

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Cos’è la misofonia? risposte fisiologiche ed emotive

La misofonia è una malattia che fa sì che le persone che ne soffrono non amano i rumori derivanti dalla masticazione e non solo… il rumore prodotto dal respirare, toccare la tastiera, il suono dei tergicristalli o anche il clic di una penna a sfera, qualsiasi rumore ripetitivo può influenzare la persona che soffre di misofonia.

Il suono ripetitivo fa avvertire diverse emozioni negative. Le loro reazioni possono andare dalla rabbia e dalla noia al panico fino alla necessità di fuggire. D’altra parte, le persone con misofonia dicono anche che spesso reagiscono a stimoli visivi ripetitivi come muovere gambe o piedi, per esempio.

Le persone con questo disturbo riportano una serie di risposte fisiologiche ed emotive. In caso di una reazione lieve, la persona può sentire:

– Ansia

– disagio

– Bisogno di scappare

– Disgusto

In caso di reazione estrema, i sentimenti sono:

– Rabbia

– Odio

– Panico

– Paura

– Disagio emotivo

La malattia può creare un ostacolo nella vita sociale della persona interessata. Portandola ad evitare i ristoranti o a mangiare separatamente dal coniuge, dalla famiglia o dai coinquilini. Ancora peggio, può arrivare ad attaccare la persona che emette il suono, fisicamente o verbalmente, piangendo o fuggendo dalla situazione.

Nel corso degli anni, gli scienziati sono stati scettici sul fatto di definire questo disturbo con una vera condizione medica, ma un nuovo studio condotto da un team dell’Università di Newcastle nel Regno Unito e trasmesso dalla BBC, ha dimostrato che le persone con misofonia hanno una differenza nel lobo frontale del loro cervello.

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Current Biology, e i risultati hanno dimostrato che i pazienti con misofonia hanno avuto cambiamenti nell’attività cerebrale quando hanno udito un “suono scatenante”. L’imaging cerebrale ha rivelato che il meccanismo di controllo emotivo degli individui affetti era anormale, portando a una sovratensione cerebrale dei suoni che innescano l’udito. I ricercatori hanno anche scoperto che l’attivazione dei suoni potrebbe causare un aumento della risposta fisiologica, aumento della frequenza cardiaca e sudorazione.

Per lo studio, il team ha utilizzato una risonanza magnetica per misurare l’attività cerebrale di persone con e senza misofonia mentre ascoltavano una gamma di suoni. I suoni sono stati classificati come suoni neutri (pioggia, rumore della folla in un caffè, acqua bollente), suoni sgradevoli (pianto bambino, persona che urla) e trigger (suoni di respirazione o masticatori). Durante il rilascio dei suoni scatenanti, quelli con misofonia avevano risultati diversi da quelli che non avevano la malattia.

Secondo il dott. Sukhbinder Kumar, dell’Istituto di neuroscienze dell‘Università di Newcastle e del Wellcome Center for Neuroimaging presso l’University College di Londra, per molte persone affette da misofonia, questa è una buona notizia perché per la prima volta in questi pazienti è stata dimostrata una differenza nella struttura e nella funzione del cervello. Ha anche aggiunto che questo studio dimostra che i cambiamenti cerebrali critici sono ulteriori prove per convincere la comunità medica che questo è un vero disturbo.

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