La Dieta del Gruppo Sanguigno A: Dimagrire con facilità

dieta del gruppo sanguigno A
Dieta del gruppo sanguigno A (Istock Photos)

La dieta del gruppo sanguigno A: cos’è e come si fa. Dagli alimenti benefici a quelli nocivi, tutti i consigli per ritrovare la forma perfetta e il benessere del corpo

La Dieta del gruppo sanguigno A ha come obiettivo la qualità della vita, il benessere del corpo e un allungamento delle vita delle persone facente parte del gruppo sanguigno A, guidandole nella scelta dei cibi più salutari e adatti alle proprie caratteristiche genetiche. Anche se viene chiamata “dieta”, in realtà il termine giusto sarebbe regime alimentare: ovvero una scelta di vita salutare da seguire sempre e non soltanto per un periodo limitato. E’ vero che i risultati spesso e volentieri si ottengono in tempi molto rapidi, ma seguire la dieta del gruppo A solo per qualche mese, per poi ricominciare a mangiare qualsiasi cosa, significa distruggere tutti i progressi ottenuti e tornare punto a capo.

Questo regime alimentare è rivolto a tutte le persone di gruppo sanguigno A Rh positivo e negativo, che intendono migliorare la qualità della propria vita, a scapito di qualche piccola rinuncia a tavola.

Ma questa dieta a chi è adatta? La dieta del gruppo sanguigno è un regime alimentare volto al raggiungimento del migliore stato di salute, per cui è adatta a chiunque, sia che si tratti di persone sane, senza alcun problema di salute, sia per persone affetfe da patologie più o meno gravi. E’ inoltre un tipo di alimentazione adatta a qualsiasi età; va bene per adulti, anziani, bambini e anche per le mamme in gravidanza e in allattamento.

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Non si tratta di mangiare meno o di ridurre il conteggio delle calorie (pratica del tutto inutile), ma di scegliere gli alimenti più digeribili, fonte di nutrimento e realmente adatti a migliorare le funzionalità dell’organismo. E al tempo stesso si tratta di eliminare, o almeno ridurre, il consumo di quei cibi nocivi per il nostro sistema immunitario e la cui introduzione quotidiana può portare nel tempo alla generazione di fenomeni infiammatori. Ma facciamo un po’ di chiarezza e partiamo con il capire cos’è il gruppo sanguigno A

Gruppo Sanguigno A: caratteristiche

allenamento yoga
Dieta del gruppo sanguigno A, l’allenamento giusto (Istock Photos)

Il gruppo  sanguigno A è tipico degli agricoltori. Nella storia evolutiva dell’uomo questa attività di sostentamento è comparsa tardi, ma ha determinato un cambiamento radicale della dieta collettiva. E’ dunque il risultato di una transazione dell’uomo dal ruolo di cacciatore-raccoglitore a quello di produttore-coltivatore.
I portatori del gruppo sanguigno A beneficiano di una dieta ricca di alimenti vegetali, tra cui ortaggi, frutti, cereali, leguminose e pseudocereali (altre granaglie); va invece limitato il consumo di carne. Anch’essi, come quelle persone appartenenti al gruppo sanguigno 0,  devono evitare i latticini.
Partendo dal presupposto che quello dell’agricoltore “dovrebbe essere” un lavoro meno pesante del cacciatore, (gruppo sanguigno 0), si consiglia di associare alla dieta una quantità rilevante di attività fisica “rilassante” o comunque non troppo impegnativa come golf, yoga, eccettera.

la dieta del gruppo sanguigno A è quella che maggiormente si sposa con un’alimentazione di tipo vegetariana. L’organismo di chi appartiene al gruppo sanguigno A è particolarmente delicato e il suo sistema immunitario si presenta più debole e più suscettibile agli squilibri ormonali e allo stress fisico e mentale. Tutto ciò li rende particolarmente più esposti, rispetto agli altri gruppi sanguigni, al rischio si sviluppare patologie piuttosto comuni nel XX secolo, come il diabete, le malattie cardiovascolari e diversi tipi di patologie tumorali. Dal punto di vista alimentare non c’è alcuna differenza tra gruppo sanguigno A positivo e negativo, per cui il regime alimentare da seguire sarà il medesimo.

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Uno degli obiettivi più importanti per le persone di gruppo A è quello di tenere bassi i livelli di cortisolo(un ormone prodotto a livello surrenale che ha il ruolo di inibire le funzioni corporee non indispensabili nel breve periodo, garantendo il massimo sostegno agli organi vitali. In genere viene prodotto dopo un’intensa attività fisica, o dopo un trauma fisico. Una sovraproduzione di cortisolo costante nel tempo ha diverse ripercussioni negative sull’organismo). Per questo motivo, seguire una corretta alimentazione è di fondamentale importanza e al tempo stesso esistono degli esercizi di rilassamento e delle attività sportive molto utili a questo proposito.

Ma le persone appartenenti a questo gruppo sanguigno hanno una bassa acidità gastrica che li rende meno soggetti a sviluppare ulcere allo stomaco, gastriti, o problemi di reflusso gastrico.

La dieta del gruppo sanguigno A: consigli per dimagrire

alimentazione e benessere
Dieta del gruppo sanguigno A, cos’è e come farla (Istock Photos)

Nelle persone con gruppo sanguigno A una delle principali cause del rallentamento del metabolismo è un eccessivo consumo di carne rossa, salumi e insaccati. Se per le persone di gruppo sanguigno 0 le proteine della carne accellerano il metabolismo, rendendolo più efficiente, su quelli di gruppo A hanno un effetto negativo, infatti essi tendono a immagazzinarle sotto forma di grasso.

Un’altra causa dell’aumento di peso, nelle persone di gruppo sanguigno A, sono i latticini: in particolare il latte vaccino e i formaggi grassi e stagionati sono decisamente poco digeribili e possono provocare un rallentamento del metabolismo. I latticini sono spesso responsabili anche dell’accumulo di liquidi (ritenzione idrica), nonché della cosidetta “pancia gonfia”. Per questi motivi uno dei principali consigli per le persone di gruppo sanguigno A che vogliono dimagrire e stare bene, è quello di eliminare totalmente il latte e tutti i suoi derivati.

Infine i soggetti di gruppo A tendono a ingrassare troppo anche quando sono spesso sotto stress. Ciò è dovuto alla sovraproduzione di cortisolo. Infatti gli ormoni dello stress favoriscono la resistenza all’insulina e lo squilibrio ormonale. Inoltre in situazione di stress vengono bruciati i tessuti muscolari invece di quelli adiposi. Per cui oltre alla dieta, anche attività fisiche rilassanti favoriscono la perdita di peso.

Quindi, come fare per ridurre lo stress? Oltre ad un alimentazione adeguata, per ridurre la produzione di cortisolo (causa di stress), può essere molto utile praticare un tipo attività fisica che favorisca il rilassamento mentale, come lo Yoga, oppure delle passeggiate a passo veloce, alcuni tipi di arti marziali, il golf, il nuoto, la danza e degli sport aerobici (leggeri). Inoltre è importante anche praticare quotidianamente degli esercizi di stretching, per favorire l’elasticità muscolare. Altri consigli alimentari utili per le persone appartenenti al gruppo A sono:

  • Non eccedere con il caffè. Anche se il caffè è solitamente ben tollerato dalle persone di gruppo A ed è utile perché aumenta l’acidità gastrica,eccedere con la caffeina significa aumentanre significamente la risposta cortisolica. Dunque se ne consigliano 1-2 al giorno.
  • Non saltare la colazione e cercare di seguire pasti regolari, masticando bene, è un altro piccolo segreto per tenere bassi i livelli di cortisolo. La colazione in particolare dovrebbe essere il pasto principale con un equilibrato connubio di proteine e carboidrati. E’ il pasto più importante per bilanciare le esigenze metaboliche e la reazione allo stress. Infatti è stato dimostrato che saltare la colazione favorisce l’ipercortisolismo.

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Alimenti benefici e alimenti nocivi del gruppo sanguigno A

Alimenti per dieta del gruppo sanguigno A
Dieta del gruppo sanguigno A (Istock Photos)

La Carne: L’apparato digerente del gruppo A non possiede gli strumenti necessari per digerire correttamente le proteine della carne, in particolare di quella rossa.  Tra le carni “peggiori” troviamo gli insaccati come prosciutto, salame, mortadella, würstel, ecc.. Questi prodotti contengono nitriti, che costituiscono un fattore di rischio aggiuntivo per lo sviluppo del cancro dello stomaco nelle persone che hanno succhi gastrici poco acidi.

Tra le varie tipologie di carne, le uniche eccezioni sono rappresentate dalla carne bianca di pollo, tacchino e faraona, elencati tra i cibi che non fanno male. Tuttavia potete anche fare a meno della carne, sostituendola con il pesce e le uova, le cui proteine e grassi sono decisamente più digeribili per il sistema digerente di un gruppo sanguigno A.

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Il Pesce: rappresenta un alimento fondamentale. Grazie alle sue qualità il pesce è la migliore sorgente alimentare per la costruzione dei tessuti attivi e per reperire vitamine e acidi grassi indispensabili per il corretto funzionamento di tutto l’organismo. Infatti molti pesci sono ricchi di Omega-3,  a cui le persone di tipo A sono maggiormenti predisposti. Gli acidi grassi della serie Omega hanno anche un ruolo cruciale nel controllo della produzione dei fattori di crescita cellulare e quindi nel contrastare l’insorgere del Cancro. Alcuni pesci andrebbero evitati in quanto contengono lectine o poliammine nocive per l’organismo dell’individuio di gruppo A. Tra questi i peggiori sono i crostacei e i molluschi.

  • Alimenti benefici:carpa, cernia, coregone, lumache di terra, merluzzo, persico, salmone (non affumicato), sardine, sgombro, trota iridea
  • Alimenti neutri:luccio, palombo, pesce spada tonno, trota salmonata
  • Alimenti nocivi: acciuga, anguilla, aragosta, aringa, caviale, cozze, gamberi, granchi, nasello, orata, ostriche, pesce gatto, polipo, salmone affumicato, molluschi.

Il Latte e i derivati: i latticini andrebbero evitati da tutte le persone che hanno problemi di sinusite, bronchite, raffreddori, tosse, asma, o allergie respiratorie.
Un consumo giornaliero di latte e derivati può compromettere le funzionalità del fegato, dei reni e provocare infiammazioni a livello intestinale, con conseguente difficoltà ad assorbire i nutrienti degli altri alimenti. Latte e derivati contengono gli ormoni della specie animale da cui quel latte è stato ricavato. Gli ormoni animali possono interferire con gli ormoni umani, creando degli squilibri che con il passare del tempo può portare conseguenze negative anche gravi. I latticini meglio tollerati sono quelli freschi e magri, ancora meglio se di capra o di pecora.

  • Alimenti benefici: uova
  • Alimenti neutri: feta (formaggio fresco di capra e pecora di tipo greco), mozzarella magra, ricotta di mucca, ricotta di capra, yogurt di capra
  • Alimenti nocivi: tutti gli altri latticini (specialmente quelli grassi e stagionati)

L’olio: si consiglia soprattutto l’olio extravergine d’oliva, che essendo ricco di acidi grassi monoinsaturi, aiuta a ridurre il colesterolo e a proteggere la salute del cuore e delle arterie.

Semi e frutta secca: le noci così come le arachidi svolgono un ruolo benefico sulle persone di gruppo A e il loro consumo è caldamente consigliato.

  • Alimenti benefici: arachidi, noci e semi di zucca
  • Alimenti neutri:castagne, mandorle, nocciole, semi di girasole, semi di canapa sativa, semi di papavero, semi di sesamo
  • Alimenti nocivi:anacardi, noci del brasile e pistacchi

I Legumi: i legumi sono ideali come sostituti non tanto della carne o del pesce, ma dei cereali. Anche se le persone di gruppo A digeriscono bene i carboidrati contenuti nei cereali, questi, specialmente in tarda età, se consumati con frequenza possono comportare un aumento del peso, del colesterolo, della pressione arteriosa e della glicemia. I legumi al contrario non hanno alcuna ripercussione su questi valori, per cui possono essere consumati senza problemi.

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  • Alimenti benefici: azuki (soia rossa), fagioli dell’occhio, lenticchie, soia gialla e verde
  • Alimenti neutri: borlotti freschi, cicerchie, fagioli cannellini, fagiolini, fave, taccole
  • Alimenti nocivi: borlotti secchi, ceci, fagioli bianchi di Spagna

La Verdura: Nella dieta del gruppo A la verdura è essenziale e andrebbe consumata ad ogni pasto, possibilmente di stagione e biologica. Tra le verdure troviamo i broccoli e la verza, ricche di vitamine e antiossidanti in grado di potenziare il sistema immunitario e di prevenire diversi tipi di cancro. I funghi champignon. Caldamente consigliate sono anche le cipolle (un potente antiossidante) e l’aglio, un antibiotico naturale e fluidificante del sangue, particolarmente indicato per le persone di gruppo A che hanno la caratteristica di possedere un sangue “più denso” e quindi più soggetto a malattie cardiovascolari e ictus.

I carciofi sono particolarmente indicati per preservare la salute del fegato e delle vie biliari. Le persone di tipo A possono mangiare la maggior parte degli ortaggi, ma devono evitare tutti gli ortaggi della famiglia delle Solanacee, ovvero i pomodori, le patate, le melanzane e i peperoni. Tutti questi ortaggi contengono delle lectine decisamente nocive per l’apparato digerente.

Per la Frutta troviamo:

  • Alimenti benefici: albicocca, fichi, limoni, mirtilli, more, pompelmo, prugne, uva sultanina
  • Alimenti neutri: anguria, avocado, cachi, fichi d’india, fragole, gelso, kiwi, lamponi, melograno, mele, melone giallo, pere, pesche e pesche noce, ribes nero e rosso, uva bianca e rossa, uvaspina
  • Alimenti nocivi: arance, banane, mandaranci, mandarini, melone, noce di cocco, papaya, rabarbaro cinese

I Dolci: andrebbero usati sempre con moderazione e possibilmente nella prima parte della giornata, a colazione o come spuntino. Il miele è ottimo per dolcificare le bevande, ma va evitato il miele d’arancia, che ha un effetto tossico sull’organismo delle persone di gruppo A. In alternativa va bene anche la melassa, che è un’ottima fonte di ferro, o lo sciroppo d’agave che ha un indice glicemico più basso rispetto al miele. Se soffrite di allergie alle graminacee, o ai pollini, evitate lo zucchero di canna e fate invece uso del normale zucchero bianco (o di quello integrale di barbabietola se lo trovate). Lo zucchero di canna è ricavato da una pianta della famiglia delle Graminacee, per cui può dare problemi respiratori.

I prodotti con la dicitura “senza zucchero” come bibite, caramelle e gomme da masticare, contengono sempre degli edulcoranti, quindi da evitare.

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Bevande

  • Alimenti benefici: acqua naturale, caffè di cicoria, tè verde, tè bancha, vino rosso (con moderazione)
  • Alimenti neutri: caffè (con moderazione), caffè al ginseng (senza latticini), caffè d’orzo, karkadè, tisana al finocchio, vino bianco (con moderazione)
  • Alimenti nocivi: bibite dietetiche, gassate o a base di cola, birra, superalcolici, sidro, tè nero (o the comune) e the deteinato

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