Tradizioni pasquali: perchè a Pasqua si mangia la colomba?

Il menù di Pasqua è ricco di ricette, dolci e ingredienti della tradizione: uno di questi è la colomba, che ha un significato storico ben preciso e antico.

Dolci di Pasqua: le video ricette della tradizione

La colomba è uno dei cibi simbolo del periodo pasquale, ormai da molti anni dolce tipico della tradizione italiana la cui origine risalirebbe addirittura all’epoca longobarda: secondo la leggenda, durante l’assedio di Pavia nel VI secolo fu offerto al re Albonio un pane dolce a forma di colomba in segno di pace.

In realtà, le origini di questo dolce della tradizione pasquale dall’impasto simile al Panettone natalizio sono decisamente più recenti e più precisamente vanno ricercate nell’Italia degli anni 30, quando il pubblicitario Dino Villani pensò di lanciare sul mercato un dolce da proporre nel periodo di Pasqua.

Da allora, la colomba è diventata sempre più un simbolo delle tradizioni pasquali per eccellenza assieme all’uovo di cioccolato: anche per quest’ultimo c’è una storia ben precisa da raccontare, che potrete trovare nell’articolo dedicato al Perchè a Pasqua si regala l’uovo di cioccolato?

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Colomba di Pasqua: ecco da dove proviene la tradizione

Cestini pasquali in feltro

La colomba di Pasqua è diventata una delle tradizioni pasquali più importanti in Italia proprio grazie all’idea di Villani di creare un dolce ad hoc da portare sulle tavole degli italiani nel periodo pasquale.

La scelta della forma nasce da un riferimento biblico molto antico: la colomba è da sempre l’uccello della pace, come riportato nel libro della Genesi quando viene descritto come simbolo della pace e promessa di riconciliazione.
Noè fece uscire la colomba dall’Arca alla fine del diluvio universale, con un ramoscello di ulivo nel becco.

A questo significato religioso vennero però associate anche semplici ragioni di natura essenzialmente pratica ed economica: per realizzare la colomba, si utilizzava lo stesso impasto del panettone nonchè gli stessi macchinari già in uso, cambiando soltanto la forma degli stampi.

In questo modo, il dolce della tradizione di Pasqua ebbe un grande successo di mercato con spese di produzione decisamente contenute e oggi mangiamo la colomba così come la conosciamo: uno dei capisaldi della pasticcera italiana, con la copertura a base di amaretto e mandorle.

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