Tatuaggi: perché devono essere sempre in numero dispari?

Secondo una credenza molto diffusa, i tatuaggi non vanno mai fatti in numero pari: da cosa deriva questa convinzione? Quando è nata e perchè?

tatuaggi, inchiostri e pigmenti pericolosi
Tatuaggi, (Istock)

I tatuaggi sono sempre più diffusi tra giovani e meno giovani, che si assicurano sempre di farne in numero rigorosamente dispari: questa strana convinzione deriva da una vera e propria superstizione ereditata dal passato.

Alla base di questa usanza tramandata fino ai giorni nostri, ci sarebbe una superstizione che deriva a sua volta da un’abitudine dei marinai europei di inizio Ottocento: nel XVIII secolo, molti equipaggi si erano spinti con le proprie navi nelle isole del Pacifico e lì avevano imparato ad apprezzare l’arte del tatuaggio.

I tatuaggi erano già noti nel Vecchio Continente, ma la Chiesa li aveva proibiti fin dall’epoca medievale.
A partire dall’inizio dell’Ottocento, però, si diffuse tra i marinai la consuetudine di tatuarsi dei simboli portafortuna che li proteggessero durante le lunghe traversate in mare.

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Perchè i tatuaggi non devono mai essere in numero pari?

Fonte: Istock

Da questa abitudine discende la superstizione secondo la quale il numero di tatuaggi deve essere sempre dispari: i marinai, infatti, erano soliti tatuarsi alla vigilia del viaggio e poi di nuovo una volta giunti a destinazione. Il terzo tatuaggio si faceva invece una volta tornati a casa.

Per ogni viaggio, la tradizione si ripeteva e i tatuaggi aumentavano. Avere un numero pari di tatuaggi significava dunque essere lontani da casa, mentre i tatuaggi in numero dispari significavano essere tornati a casa, sani e salvi, dalle proprie famiglie.

Oggi che la tradizione del tatuaggio si è diffusa anche al di fuori della cerchia dei marinai è rimasta comunque la tradizione del numero di tatuaggi dispari: in tanti ottengono il numero dispari anche semplicemente aggiungendo un puntino sulla propria pelle, magari in una zona nascosta del corpo.

Per chiudere, un consiglio dedicato a chiunque abbia voglia di farsi un tatuaggio: fate attenzione a rivolgervi sempre e comunque a professionisti seri e scrupolosi: è proprio di pochi giorni fa la notizia del ritiro dal mercato di ben 9 pigmenti cancerogeni.

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