Ecco perché dormire poco ci rovina la vita

Dormire poco rovina la nostra socialità e ci fa sentire più soli. Ecco perché è importante dedicare il giusto tempo al sonno.

Uomo che dorme (Fonte: Getty Images)

Dormire poco rovina la nostra socialità, la nostra voglia di stare con altre persone, e ci porta a generare messaggi di allontanamento che creano avversione nei nostri confronti. La conseguenza di tutto questo è che, con il passare dei giorni, ci sentiremo più soli. La mancanza di sonno, infatti, è una delle cause principali delle crisi di solitudine. Ne ha parlato per la prima volta la rivista Nature Communications, durante un’intervista condotta presso la University of California (UC). Eti Ben Simon, durante l’intervista, si è espresso così sull’argomento: “Non è forse una coincidenza che le decadi passate hanno visto un marcato aumento della solitudine ed una altrettanto drammatica riduzione delle ore di sonno; in condizioni di carenza di sonno diveniamo asociali e la solitudine presto si fa sentire”.

La University of California ha condotto uno studio attraverso una serie di esperimenti. Nel primo esperimento due gruppi di individui, uno che aveva dormito normalmente la notte precedente e uno che aveva dormito poco, dovevano guardare un video di una persona che camminava verso di loro, e fermare il video non appena avessero sentito che la persona si fosse avvicinata troppo; l’esperimento dimostrò che coloro che avevano dormito poco fermavano il video quando la persona in movimento era ancora molto lontana, mentre il gruppo dei soggetti che avevano dormito bene la lasciavano avvicinarsi di più. Il risultato, spiega la University of California, dimostra che dormire poco ci rende più ostili e meno fiduciosi verso il prossimo.

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Uomo che dorme (Fonte: Getty Images)

Sempre la University of California ha osservato alla risonanza i cervelli di chi dorme poco e chi dorme bene, indicando che quello di chi dorme poco risulta meno attivo nelle aree neurali dove si manifesta l’empatia, e più attivo in quelle che elaborano le minacce sociali; dormendo poco, dunque, oltre a sentirci più soli ci sentiamo anche più minacciati da chi ci sta intorno. In un altro esperimento della Università americana è stato chiesto ad un gruppo di persone, all’oscuro della ricerca, di giudicare l’appeal di persone che avevano dormito poco o bene; il risultato? Gli osservatori risultavano meno attratti da chi aveva dormito poco. Ulteriore dimostrazione della teoria di Eti Ben Simon (e non solo), l’ultimo esperimento ha mostrato come chi dorme poco si senta più alienato e più solo il giorno successivo.
È dunque possibile che la carenza di sonno alimenti un circolo vizioso, che a lungo andare genera asocialità e solitudine.

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