Alessandro Preziosi chi è? Tutto quello che c’è da sapere tra età, carriera e vita privata
Alessandro Preziosi è un attore e cantante napoletano di 45 anni. Lui è nato il 19 aprile del 1973 a Napoli, suo padre è un avvocato originario di Avellino anche sua madre è avvocato di Napoli. È alto 183 cm e mesa 66 kg. Frequenta il liceo classico Umberto I conseguendo il diploma, successivamente si iscrive all’università scegliendo la Facoltà di Giurisprudenza e laureandosi con il massimo. In seguito lavora come assistente di diritto tributario all’università di Salerno. Qualche anno più tardi si inscrive all’Accademia dei Filodrammatici di Milano per studiare recitazione.
Nome: Alessandro Preziosi
Età: 45 anni
Data di nascita: 19 aprile 1973
Segno Zodiacale: Ariete e Cantante
Luogo di nascita: Napoli
Titolo di studio: Laurea in Giurisprudenza
Lavoro: attore
Altezza: 183 cm
Peso: 66 kg
Account social: Instagram
Alessandro Preziosi: Instagram profilo ufficiale
Alessandro Preziosi non è molto attivo sui social infatti non condivide molte foto o video. L’attore non ha nessun profilo Facebook o Twitter, infatti quelli che troverete in giro sono o fanpage o profili falsi. Una situazione che si verifica anche su Instagram. Tuttavia possiamo dirvi che il profilo ufficiale si Alessandro Preziosi è questo, vi lasciamo il link qui.
Alessandro Preziosi: vita privata
Alessandro Preziosi nel lontano 1993 conosce Rossella Zito, “ragazza Coccodè” della trasmissione Indietro tutta. Tra i due scatta qualcosa e due anni dopo, nel 1995, nasce il loro primo figlio, Andrea Edoardo. Tuttavia poco più tardi la loro relazione finisce. Diversi anni più tardi, nel 2004, sul set di Elisa di Rivombrosa, conosce l’attrice Vittoria Puccini. I due, come i personaggi che interpretano nella serie, si innamorano e nel 2006 hanno una figlia Elena. Purtroppo anche la loro relazione non dura a lungo infatti si lasciano nel 2011.
Dopo la fine di questa relazione Alessandro si innamora di Greta Carandini, una ragazza più giovane di lui di 17 anni. Nonostante l’abissale differenza di età i due vanno a convivere e la loro relazione prosegue per cinque anni ma poi si lasciano.
Alessandro Preziosi: carriera
La carriera di Alessandro Preziosi inizia nel 1996 quando partecipa ad una punta del programma Beato tra le donne, condotto da Paolo Bonolis. Successivamente nel 1999 fino al 2002 recita nella soap opera Vivere, grande successo di Canale 5. Raggiunge maggior popolarità anche al ruolo di Conte Fabrizio Ristori, nella serie televisiva Elisa di Rivombrosa, grazie alla quale vince il Telegatto.
Nel 2004 è protagonista del suo primo lungometraggio Vaniglia e cioccolato e della miniserie Il capitano. Tre anni più tardi è tra i protagonisti nel film I Viceré e sempre 2007 in La masseria delle allodole. Nel 2008 recita nei 4 film Il commissario De Luca, che ottengono molto successo vincendo il premio Kinio per il miglior film televisivo. Nello stesso anno recita nel film Il sangue dei vinti e nel 2009 prende parte al cast di Mine vaganti. Nel 2010 prende parte al film Maschi contro Femmine e alla serie televisiva Sant’Agostino.
Nel 2011 recita nella serie televisiva Un amore e una vendetta e nel film Femmine contro Maschi, nel 2012 nel film Il volto di un’altra e nel 2013 nel film Passione sinistra. Nel 2014 recita nelle serie Gli anni spezzati – Il giudice, La mia bella famiglia italiana, Per amore del mio popolo, La bella e la bestia,
Nel 2016 è nel film L’amore rubato e prende parte alla serie di grande successo I Medici, in onda su Rai2, nel 2017 nel film Classe Z e nel 2018 nel in Nessuno come noi. Nel 2019 recita nel film Tv Liberi di scegliere e nella fiction Non mentire insieme a Greta Scarano.
L’attore nel corso della sua carriera è rimasto coinvolto in due gravi incidenti. Il primo episodio risale al 2004 sul set di Elisa di Rivombrosa, quando si ammala di brucellosi e viene ricovero in ospedale mentre il secondo è nel 2014 sul set de La bella e la bestia quando rischia di essere travolto da un cavallo. Nel 2019 torna in tv con la fiction Non Mentire insieme a Greta Scarano.