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Come detto, al contrario di ciò che si pensa, la carne di maiale non è grassa, anzi può vantare un contenuto proteico ad alto valore biologico. La presenza di lipidi varia invece a seconda del tipo di capo e della sua pezzatura. Sia passa dalle 300 kcal e più della pancetta, alle 100 kcal dei tagli più magri come ad esempio la lonza. Oltre a ciò questa carne può vantare altre proprietà che in pochi conoscono e qui in seguito analizzeremo.
I 5 benefici della carne di maiale:
- Possiede un elevato contenuto di sali minerali e vitamine, in particolare zinco, ferro, selenio, rame, B2 e B6. Per questo è particolarmente indicata a chi soffre di anemia.
- E’ ricca di collagene, una proteina ideale per contrastare l’invecchiamento, tenere la pelle elastica e i capelli sani.
- Fa bene al cuore, proprio per merito della concentrazione di vitamine e sali minerali, se si punta sui tagli più magri si possono prevenire malattie cardiovascolari. Nella fattispecie la vitamina B12, agevola la funzionalità epatica e combattere il deposito dei grassi.
- Essendo ricca di proteine ad alto valore biologico, la carne di maiale facilita la sintesi proteica, la coagulazione del sangue, nonché protegge dalle infezioni. Ciò significa che assumerla regolarmente aiuta il corpo, l’apparato muscolare, il cuore e le cellule
- Per concludere il suino possiede anche il selenio, sostanza che ha poteri antiossidanti, e lo zinco, ovvero un minerale essenziale per la salute capace di difenderci dalle infezioni.
Il consiglio finale – Dopo questa rassegna dei benefici della carne di maiale possiamo finalmente sostenere che, a patto di scegliere i tagli più magri, è possibile inserirla senza preoccupazioni all’interno del proprio programma alimentare.
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