Da alcuni studi è emerso che frutta e verdure gialle, arancio e rosse combattono le infiammazioni che sono alla base di diverse malattie croniche e degenerative
Secondo il report pubblicato su Nutrition Research i ricercatori del Dipartimento dell’Agricoltura Usa hanno verificato che una dieta ricca di carotenoidi aiutata a prevenire l’insorgenza di malattie croniche e degenerative come quelle cardiovascolari o il diabete. Quali sono i cibi che contengono queste sostanze? Carote, zucca, ma pure cime di rapa, spinaci, pomodori e pompelmi.
L’esperimento
Da un’analisi effettuata su un gruppo di adulti sani dopo un periodo di dieta a basso contenuto di carotenoidi, sono state proposte per otto settimane verdura e frutta colorate. La prova ha dimostrato di avere un impatto favorevole su alcuni marcatori, ad esempio si è notata la diminuzione di due molecole pro-infiammatorie e l’aumento di una molecola con attività antivirale.
Per avere una risposta alle curiosità del quotidiano cliccate qui
“Questo studio fa capire che i carotenoidi, di cui sono note da tempo le caratteristiche antiossidanti, possano avere anche proprietà anti-infiammatorie e un’azione benefica sul sistema immunitario”. ha affermato il noto ricercatore del Cnr di Padova Nicola Veronese.
“Va in ogni caso sottolineato che attraverso questo genere di ricerche non è possibile separare l’azione dei carotenoidi da quella di altri composti degli ortaggi e della frutta, alla cui azione combinata potrebbe essere dovuto l’effetto rilevato. E va anche ricordato che qui si parla di vegetali in quanto tali e non di integratori che potrebbero, ad alte dosi, avere effetti negativi”, ha specificato il dottore.
Ovviamente la dieta di frutta e verdura deve essere varia per avere più effetti positivi. La vista, la crescita, la funzione immunitaria, lo sviluppo e il differenziamento cellulare, aiutati dalla vitamina A possono essere rafforzati con l’assunzione di alfa carotene, beta carotene e beta criptoxantina. Diversamente il licopene può contribuire ad evitare alcuni tumori. Infine la luteina e la zeaxantina migliorano lo stato della cosiddetta macula, ovvero l’area centrale della retina dell’occhio, per cui svolgono un’azione protettiva contro i raggi UV.