Troppo olio d’oliva fa davvero così male?

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L’olio extravergine di oliva è il condimento per eccellenza della dieta mediterranea. Ma è vero che se utilizzato in modo esagerato fa male o possiamo consumarlo liberamente?

Per rispondere a questa domanda, bisogna cominciare col dire che l’olio extravergine di oliva è l’estratto delle olive. In pratica, la definizione di extravergine indica il procedimento di estrazione a freddo, l’unico in grado di difendere le caratteristiche delle olive e i suoi benefici.

Contro il colesterolo e gli zuccheri nel sangue

La caratteristica più nota dell’olio di oliva è il suo elevato contenuto calorico. Un cucchiaio contiene ben 120 calorie. Questo spesso spinge, sbagliando, chi soffre di elevati livelli di colesterolo ad evitarne il consumo. L’olio, infatti, contiene l’Oleoiletanolamide,una molecola che accelera i processi metabolici, ma soprattutto ha un effetto importante sul colesterolo agevolando un rapido assorbimento dei carboidrati e impedendo picchi glicemici.

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Antinfiammatorio e antiossidante

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