È ufficiale! Cioccolato, tè e caffè ti permettono di vivere più a lungo

La combinazione di diversi cibi ha effetti positivi sulla salute del tuo corpo.

La scienza scopre continuamente i benefici che certe combinazioni di nutrienti possono avere sulla nostra vita quotidiana e come possono avere effetti positivi a lungo termine. Secondo una recente scoperta, cioccolato, tè e caffè permettono di vivere più a lungo.

Zinco, cioccolato, tè e caffè, una combinazione vincente?

Un recente studio ha suggerito che il consumo di cioccolato combinato all’assunzione di integratori di zinco può dare vita a un composto noto per rallentare il processo di invecchiamento. Ma ricorda in primo luogo che è lo “stress interno” accumulato nel corso di diversi anni che è spesso la causa di malattie come il cancro o il morbo di Alzheimer.

È importante sapere che lo zinco è un integratore considerato relativamente innocuo, motivo per cui i ricercatori tedeschi ritengono che prenderlo regolarmente rallenterebbe l’invecchiamento.

Cioccolato, caffè e tè contengono polifenoli antiossidanti che aiutano attivamente a combattere il danno che le cellule del corpo possono fare. Ed è qui che si inserisce la scoperta dei ricercatori dell’Università tedesca di Erlangen-Norimberga, che hanno scoperto che la presenza dello zinco attiva i composti che contengono polifenoli.

Un composto magico capace di cose incredibili

Tale composto avrebbe il ruolo principale di proteggere il corpo da un gas che viene rilasciato come rifiuto dalle cellule. Questo gas è quindi in grado di danneggiare il DNA di un individuo e causare quello che viene chiamato “stress ossidativo” che a sua volta svolge un ruolo determinante nel processo di invecchiamento. È anche collegato all’infiammazione che potenzialmente causa il cancro e alcune malattie neurodegenerative.

Poiché i polifenoli non possono eradicare da soli questo gas nocivo, è la loro combinazione con lo zinco che conferisce loro questo potere aggiuntivo sotto forma di un composto “complesso”. Mima l’enzima superossido dismutasi che ha la capacità di dissipare questo gas per proteggere il corpo dai suoi effetti nocivi.

Questo studio ha anche dimostrato per la prima volta che l’effetto di questo enzima potrebbe essere replicato senza l’uso di minerali come ferro o rame, i quali possono diventare tossici. L’eccesso di ferro è stato anche associato a malattie del fegato, diabete e insufficienza cardiaca. Mentre una grande quantità di rame può causare anemia, bassa pressione sanguigna e febbre.

Lo zinco, rimane innocuo anche se assunto in dosi più elevate. Ma la sovraesposizione può portare a nausea e cambiamenti di gusto. Gli scienziati quindi sperano che un composto di questo tipo possa essere offerto come integratore o incorporato in un farmaco al fine di minimizzare gli effetti collaterali.

Più zinco nel cibo?

Anche se è già presente in grandi quantità in alcuni alimenti come semi di zucca, ostriche, carne rossa o lenticchie, è apparentemente possibile aggiungere zinco in alimenti che contengono già i polifenoli la base.

Dr. Ivana Ivanovic-Burmazovic, autore principale della ricerca, ha dichiarato: “Non c’è dubbio che il vino, caffè, tè o cioccolato con un supplemento di zinco saranno disponibili nel prossimo futuro. Tuttavia, va ricordato che qualsiasi presenza di alcol rovinerebbe inevitabilmente gli effetti benefici di questa combinazione, il che significa che solo il vino senza alcol potrebbe essere efficace. “

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