Morta campionessa di tiro segno, scappava dal compagno violento

Due persone risultano indagate per la tragica scomparsa di Marianna Pepe. La 39enne sarebbe stata picchiata dall’ex convivente la sera prima della morte

Marianna Pepe (©Getty Images)

Due persone sono state iscritte nel registro degli indagati in merito alla vicenda della morte di Marianna Pepe, ex campionessa di tiro a segno. La sera prima del decesso, la 39enne sarebbe stata picchiata violentemente dall’ex compagno e, probabilmente, davanti al figlio di lei, di cinque anni.

A quanto pare per sfuggire alle botte la donna avrebbe chiesto ospitalità a un amico, in località Muggia. Una mossa d’impulso che invece che rappresentare la salvezza, ne ha sancito la fine. Infatti, nell’abitazione dell’uomo la triestina avrebbe assunto cocaina e probabilmente farmaci e poche ore dopo è deceduta.

Secondo i primi risultati delle indagini la morte sarebbe stata proprio causata dall’assunzione contemporanea di farmaci e alcol, ma sarà l’autopsia, fissata per martedì prossimo, ad accertare le ragioni esatte.

Dalle testimonianze è inoltre emerso che l’atleta si era rivolta ad un Gruppo di operatrici anti-violenza per chiedere aiuto a seguito dei comportamenti dell’ex con cui da tempo aveva un rapporto burrascosi.

Chi era Marianna Pepe

Nata nel 1979, è diventata famosa grazie alle sue abilità da tiratrice. Gli inizi della sua carriera sportiva sono datati 1992 con la TSN Opicina gestita da Antonio Verlicchi. Da junior, nella carabina 10 metri, aveva ottenuto un quinto posto a Varsavia nel 1997 e a Tallinn nel 1998.

Specializzata nella carabina sportiva 3 posizioni (con armi e bersagli diversi), vinse 5 titoli nazionali tra il 2000 e il 2004. Tra le discipline praticate anche il tiro da terra e la carabina ad aria compressa oltre alla 50 metri 3 posizioni. Proprio quest’ultima disciplina le regalò l’8° nel campionato europeo di Belgrado del 2005.  Nel 2008 il ritiro e l’uscita dal  Gruppo sportivo dell’Esercito pur continuando a ricoprire il ruolo di caporal maggiore ad Opicina.

L’incontro con il Presidente della Repubblica

Lo scorso 4 novembre, a Trieste, la Pepe aveva partecipato alle celebrazioni del Giorno dell’Unità Nazionale e della Giornata delle Forze Armate alla presenza del  Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

E proprio dopo l’evento sulla pagina Facebook delle Forze speciali era stata omaggiata con un post che oggi fa venire i brividi.

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