Ossa ritrovate in Vaticano: scoperte di chi sono

Ci sono delle novità per la scoperta delle ossa ritrovate in un edificio di proprietà del Vaticano.

Le ossa trovate nella sede della Nunziatura apostolica di via Po a Roma appartengono a due persone diverse e una di queste  sarebbe una donna.

L’attesa è evidente nelle famiglie di Emanuela Orlandi e di Mirella Gregori. I primi esami dunque hanno portato gli inquirenti a dedurre che uno dei bacini è più piccolo e dunque appartiene sicuramente ad una donna. Sarebbe una svolta importante per almeno in uno dei due casi più intricati degli ultimi 30 anni.

 

Scomparsa Emanuela Orlandi, parla il legale della ragazza

Laura Sgrò, avvocato dei parenti della ragazza scomparsa nel 1983: “Ci dicano perché il ritrovamento è stato messo in relazione al caso di Emanuela o di Mirella Gregori”. I pezzi di ossa sono stati ritrovati in più punti diversi

“Chiederemo alla Procura di Roma e alla Santa Sede in che modalità sono state trovate le ossa e come mai il loro ritrovamento è stato messo in relazione con la scomparsa di Emanuela Orlandi o Mirella Gregori. Il bollettino emesso ieri sera dalla Santa Sede fornisce poche informazioni”. Al momento Pietro Orlandi, sempre la centro della vicenda di sua sorella, protagonista della trasmissione di Sky “Scomparsi”, ha preferito non dire nulla in merito a questo ritrovamento.

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