Elia Fongaro, il bel modello del Grande Fratello Vip 2018, confessa il suo dolore a Maurizio Battista: il racconto sul difficile momento vissuto in famiglia.
Elia Fongaro si lascia andare e, per la prima volta, durante una chiacchierata con Maurizio Battista, tira fuori il suo dolore per un fatto che ha cambiato la vita della sua famiglia. Il bel modello del Grande Fratello Vip 2018 che gli altri concorrenti trovano “glaciale” per la sua riservatezza, con il comico romano, dopo gli screzi iniziali, ha instaurato un rapporto di fiducia al punto da aver trovato in lui un confidente.
Il dramma di Elia Fongaro al Grande fratello Vip 2018
L’ex velino di Striscia la Notizia si sta lasciando lentamente andare e a Maurizio Battista ha raccontato uno dei momenti più difficili della sua vita. Il modello ha infatti svelato all’amico che il padre ha perso un occhio in seguito ad un incidente. Un episodio che ha toccato profondamente Elia.
“Mio papà non sta mai fermo. Io non posso neanche appendere un quadro, ci prendiamo a botte. È cresciuto con una mentalità che non potevi star lì a vedere. Mia madre lavorava in un maglificio, io non la vedevo neanche”.
Elia, poi, ha continuato a raccontarsi svelando altri dettagli della sua vita:
“Sono un po’ duro, ma ho dovuto scalare le montagne. Io sono sempre stato diverso dagli altri ragazzetti. Ho rischiato di autodistruggermi, sono arrivato a un punto in cui non riuscivo a gestire tutto. Mi è successo quello che è successo perché avevo perso di mano tutto. Ho rischiato di condannarmi se non finivo di studiare. Ho fatto delle caz**te perché essere così ti porta a fare degli errori. Me le sono cercate. E poi c’è l’altra cosa che mi ha dato il colpo di grazia. Cose che non capitano per strada. Rischia di rimanere un rimorso per anni e anni. Però non ci potevo far niente. Ho rischiato di suicidarmi da solo”.
Le parole di Elia Fongaro hanno toccato Maurizio Battista che ha raccontato poi la cosa agli altri compagni affermando di essere rimasto colpito dal modello e di aver visto in lui una persona speciale:
”
Mi ha raccontato una mattina che è arrivato il padre a casa con l’occhio che non ci vedeva più. Lui si è messo a piangere, perché comunque ha una famiglia povera che fa i sacrifici, la madre cioè, capito… La cosa del padre è successa qualche anno fa in un cantiere e poi è dovuto andare a lavorare il giorno dopo. Lui piangeva perché diceva ‘io non gli ho dato niente’. Lui vorrebbe dare qualcosa a quei genitori, quando parla dei genitori lui piange. Chissà perché, in che situazione vivono. Gli vorrebbe dare qualcosa, che però al momento non ha. Secondo me lui vive da solo a Milano con grandissimi sacrifici. Si è venduto la macchina, lui conosce tutti i prezzi della roba, del pane, di quello, chi li vende, è anche un po’ maniacale in certi versi. Però è un bravo ragazzo”.