Sara Affi Fella rompe il silenzio e sui social chiede scusa ai fan per averli presi in giro durante il trono di Uomini e Donne.
Sara Affi Fella rompe il silenzio e con un post pubblicato sulle storie di Instagram spiega i motivi per i quali ha continuato a frequentare Nicola Panico durante il trono di Uomini e Donne. Alle parole di Sara ha poi replicato Raffaella Mennoia, furiosa per l’accaduto.
Sara Affi Fella: le scuse pubbliche e la risposta di Raffaella Mennoia di Uomini e Donne
Sara Affi Fella, prima di fidanzarsi con Vittorio Parigini, al termine del suo percorso sul trono di Uomini e Donne, ha scelto Luigi Mastroianni con cui è finita dopo pochi giorni. Durante il programma, però, l’ex tronista napoletana ha continuato a frequentare Nicola Panico con cui ha partecipato a Temptation Island e con il quale è stata fidanzata per ben cinque anni. Di fronte alla bufera che l’ha travolta, la Affi Fella ha chiesto scusa pubblicamente. “Non esiste nessuna giustificazione né scusante. Ho sbagliato, mi assumo le conseguenze e chiedo scusa a tutti. Solo una cosa, la mia famiglia in tutto questo non c’entra assolutamente nulla”, ha scritto la Affi Fella chiedendo scusa ai fan.
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A difendere Sara Affi Fella è Stefano Monte, fratello di Francesco Monte che ha speso delle parole in favore di Sara non come agente, ma come amico.
“Ci dispiace davvero vedere tutti questi commenti contro Sara, ma al tempo stesso rispettiamo le vostre idee. Molte volte confondiamo la realtà e la vera essenza di una persona da quello che la tv o i social network fanno trasparire, pensando di conoscerla realmente. La vita ci insegna che ogni episodio, nel bene o nel male, va contestualizzato all’evento prima di dare giudizi affrettati che possano ferire la persona interessata. Per questa serie di ragioni ci sentiamo in dovere di affermare la bella persona che Sara è e lo facciamo no da agenti ma da amici che hanno avuto il piacere di conoscerla nella vita reale. Nonostante ciò capiamo perfettamente le vostre critiche, data la vostra posizione, vi chiediamo solo di enunciarle con rispetto in modo da instaurare uno scambio costruttivo di opinioni”. 