Maria sognava di fare il giro del Mondo: stuprata e uccisa dal branco

Un’immagine di Maria Mathus Tenorio

Una fine davvero brutta per la povera Maria. Una ragazza che faceva di tutto: componeva e suonava. Lei si faceva  ispirare dalle musiche di tutto il mondo.

 

Maria aveva un sogno. Fare il giro del Mondo. Ma l’avventura che la 25enne Maria Trinidad Mathus Tenorio, musicista,  voleva intraprendere da sola, si è fermata in maniera brutale  alla prima tappa del suo sogno, su una spiaggia del Costa Rica, dove è stata violentata e uccisa.

“Oggi inizia il mio viaggio dopo tanto tempo in cui ho sognato”

Era partita alla fine di luglio e su Instagram aveva solo grande entusiasmo: “Oggi inizia il mio viaggio dopo tanto tempo in cui ho sognato di girare il mondo tutta sola”. Poi la prima tappa, il Costa Rica: “E’ arrivato il momento della natura piena. Costa Rica, vita pura”. Era emozionata a passeggiare sull’oceano. Una spiaggia magica, dove però la sua vita si è spezzata brutalmente.

Chi ha assassinato la povera Maria, dopo averla minacciata e violentata, l’ha trascinata nell’oceano e l’ha fatta annegare: un destino  che poteva toccare anche a una ragazza inglese, con cui Maria aveva fatto amicizia in viaggio, che invece è riuscita a scappare da quel gruppo di uomini – forse due – che volevano rapinarle: minacciosi, sessualmente aggressivi e violenti. L’amica britannica è riuscita ad allertare un uomo della sicurezza, ma sono trascorse ore prima che il mare riportasse a riva il corpo di Maria. Che, pure essendo figlia di un Paese come il Messico, in cui le donne vittime di violenza e femminicidio non si contano più, aveva scelto l’avventura in solitaria. “Viaggiare da sole non dovrebbe essere un pericolo”, è stata la reazione dei suoi amici sui social network

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