Questa balena di 11,5 metri esposta a Bruges è stata realizzata esclusivamente con rifiuti provenienti dagli oceani.
A Bruges, due artisti americani hanno realizzato una scultura di balena da cinque tonnellate con rifiuti provenienti dagli oceani.
Emergenza rifiuti nel mare
Tutti i mezzi sono buoni per sensibilizzare le persone al corretto smaltimento dei rifiuti e alla necessità di preservare la pulizia del pianeta, soprattutto del mare dove i rifiuti plastici stanno causando la moria di moltissimi pesci che li scambiano per qualcosa di commestibile.
La balena costruita con i rifuiti
La scultura della balena è composta da: bottiglie, cestini, botti e contenitori di ogni tipo. Questa scultura è stata creata in occasione della Triennale di Bruges sul tema “Città puita”.
Con questa balena monumentale, intitolata Skyscraper (la balena di Bruges), Jason Klimoski e Lesley Chang, i fondatori dello studio, hanno voluto mostrare quante città sono coinvolte nell’inquinamento degli oceani. Questo lavoro è stato concepito con l’aiuto della Hawaii Wildlife Fund Foundation e della Surfrider Foundation, che hanno raccolto i rifiuti per quasi quattro mesi.
Questa non è la prima volta che una tale struttura viene immaginata. Un anno fa, l’organizzazione mondiale Greenpeace aveva creato una balena su una spiaggia nelle Filippine, anch’essa realizzata con rifiuti raccolti nei nostri oceani.
Oggi gli oceani sarebbero inquinati da 150 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica, un numero davvero impressionante.
Se vuoi ammirare questa balena, hai tempo fino al 16 settembre 2018 per andare a Bruges.
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