Eleonora Brigliadori rivela: sono sul lastrico

Eleonora Brigliadori spiazza tutti rivelando la sua precaria situazione economica. La sua esclusione da Pechino Express gli ha tolto un’importante fonte di guadagno. Niente scuse però nei confronti di Nadia Toffa. 

Eleonora Brigliadori, senza dubbio un personaggio molto particolare non parteciperà al reality ‘Pechino Express’. La sua esclusione è stata decisa dalla produzione in seguito ad alcune dichiarazioni della Brigliadori riguardo il cancro ed in particolare la situazione che sta vivendo la ‘Iena’ Nadia Toffa.

Nonostante Eleonora abbia più volte negato di essersi riferita direttamente alla Toffa, le sue parole hanno creato molto rumore, troppo per poterla far partecipare ad un reality. Nelle ultime ore però, la stessa esclusa, avrebbe dichiarato ad ‘Oggi’ di essere sul lastrico e che la partecipazione a Pechino Express sarebbe stata per lei una importantissima fonte di guadagno:

“Avevo bisogno di Pechino Express, sono sul lastrico!”

Ma la Rai non indietreggia, le sue parole nei confronti di Nadia Toffa e delle altre persone che ogni giorno combattono contro il cancro sono state davvero troppo pesanti.

Eleonora Brigliadori, niente scuse per Nadia Toffa: “Quando hanno accettato la mia candidatura conoscevano le mie idee!”

Eleonora Brigliadori in una esclusiva intervista rilasciata al settimanale ‘Oggi’ parla di se stessa e sopratutto dell’esclusione da ‘Pechino Express’ esperienza lavorativa che le avrebbe dato la possibilità di guadagnare dei soldi, vista la sua precaria condizione economica.

La Rai avrebbe deciso di escluderla dalla rosa dei concorrenti, per le sue dichiarazioni riguardo le cure per il cancro, in particolare la chemioterapia, che secondo le teorie seguite dall’ex attrice, non curerebbe i tumori ma condurrebbe alla morte. La frase che in particolare l’avrebbe condotto sul banco degli imputati, sarebbe stato un commento allo stato di salute di Nadia Toffa che da mesi combatte contro un tumore:

“Chi è causa del suo mal pianga se stesso!”

Queste le parole che la Brigliadori avrebbe espresso e che la Rai ha giudicato in contrasto con la missione e i valori del servizio pubblico.

Eleonora non ci sta, e specifica che la frase non era riferita in particolare a nessuno. La sua sarebbe stata la semplice citazione di un proverbio.

Riguardo la sua esclusione afferma:

“Quando hanno accettato la mia candidatura conoscevano il mio passato e le mie idee. Il programma poi è registrato e non c’era rischio di mandare in onda mie dichiarazioni poco gradite. Avevo bisogno di Pechino Express perché non ho mai vissuto di rendita e ho bisogno di lavorare. Mi hanno ridotto sul lastrico , ma io non elemosino la pietà di nessuno”

Eleonora Brigliadori ad oggi ha anche cambiato il suo nome in Aaron Noele:

“Ho rovesciato il mio nome, l’ho spezzato in due come un pezzo di pane. Eleonora Brigliadori non esiste più, è un cadavere. L’ho uccisa io”

Una personalità controversa, che di certo non perderà occasione per creare polemica attorno a ‘Pechino Express’, non ci resta che attendere ulteriori sviluppi in merito.


 

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