Una neonata in astinenza da eroina: il video-reportage da brividi

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La neonata in astinenza (Screenshot video)

La mamma si drogava in gravidanza, lei soffre di sindrome da astinenza da eroina: il video shock della piccola Zoé

Una storia agghiacciante, in un video-reportage che ci arriva dagli Stati Uniti, trasmesso dal canale francese TF1 per la rubrica Sept-A-Huit: una bimba che presenta tutti i sintomi di una drogata pur non avendone alcuna colpa diretta. La piccola Zoé è nata già tossicodipendente. Partorita da una mamma che faceva uso abituale di eroina anche in gravidanza, è stata assegnata ad un’unità speciale del reparto maternità di questo ospedale francese, dove le infermiere si prendono cura di lei in modo speciale. Perché Zoé è una bambina molto speciale, e purtroppo non in senso positivo. Zoè soffre di sindrome da astinenza neonatale, una condizione debilitante trasmessale dalla madre nel corso della gravidanza.

Quando sua madre si drogava mentre era incinta, l’eroina si trasmetteva anche al corpo del feto, che quindi in un certo senso ha assorbito anche la dipendenza della madre, e adesso si ritrova con gli stessi sintomi da astinenza. “Ha spesso brividi, diarrea, dolori muscolari. La piccola trema in continuazione, è una situazione davvero difficile”, racconta Brenda, l’infermiera che se ne prende cura in ospedale.

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Sindrome di astinenza neonatale da eroina: ecco come si cura

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La piccola in astinenza (screenshot video)

Una condizione terribile anche per gli adulti, figuriamoci per una bambina di pochi giorni che si ritrova già a dover soffrire così tanto appena nata. L’astinenza è una delle piaghe più tremende per un essere umano, quindi per una neonata deve essere davvero atroce: “Avete presente quando prima di addormentarci abbiamo la sensazione di cadere nel vuoto e ci svegliamo di soprassalto? Ecco, lei vive questa sensazione in continuazione”, continua Brenda, l’infermiera specializzata che racconta a Sept-A-Huit la terribile vita di Zoé. Che proprio come accade ai normali tossicodipendenti, per non stare troppo male ha bisogno di continuare a drogarsi, anche se un po’ meno: “Le diamo una dose di morfina di tanto in tanto – continua Brenda – Questa (la mostra nel video, ndr) è la dose di morfina sufficiente per tre ore”.

Presa la morfina la piccola si addormenta e starà bene per le successive tre ore. L’ospedale le diminuisce progressivamente la dose portandola a non sentire più l’astinenza. Proprio come succede con i drogati. La differenza è che la piccola Zoé non ha nessuna colpa.

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