Chloe Melas, la giornalista che ha incastrato Morgan Freeman

Chloe Melas

Chloe Melas è la giornalista che ha dato inizio all’inchiesta su Morgan Freeman, che rischia di vedere la sua carriera finita.

Morgan Freeman dovrà difendersi dalle accuse di almeno 8 donne, che spiegano come l’attore le abbia molestate, su vari livelli, sul set di svariati film cui ha preso parte. L’inchiesta è stata lanciata da Chloe Melas, giornalista 32enne che ha incontrato Freeman in occasione di una conferenza stampa per la presentazione di un film. Al tempo la donna era incinta di sei mesi e alcuni commenti inopportuni hanno dato il via a ulteriori indagini.

Il film in questione era Insospettabili sospetti, film del 2017, con protagonisti Morgan Freeman, Michael Caine e Alan Arkin. Un set particolare, dal momento che viene citato da alcune donne in merito alle presunte molestie di cui sopra. Melas, giornalista della CNN, ha spiegato come l’attore l’abbia guardata con attenzione dall’alto al basso, facendo qualche commento indiscreto, registrato dalle telecamere: “Vorrei essere lì”.

Un errore grave da parte dell’attore, finito nel mirino della giornalista, che ha iniziato a indagare sul suo comportamento sui set frequentati. Ecco dunque saltare fuori le proteste di molte donne impegnate dietro le quinte di alcune pellicole. Dalle sgradite attenzioni ai palpeggiamenti, passando per dei massaggi non richiesti.

Morgan Freeman accusato di molestie sessuali

Morgan Freeman

Dopo il caso Weinstein, di recente arrestato, e quello Spacey, Hollywood sta provando a fare piazza pulita di tutti i protagonisti del set che hanno comportamenti inadeguati, molesti o addirittura criminali, come nel caso di Bill Cosby. La Melas ha spiegato d’aver subito parlato dell’accaduto con i propri parenti e amici.

Un’inchiesta che ha distrutto la reputazione di Freeman in un attimo, con l’attore che ha subito provveduto a scusarsi: “La settimana successiva ho iniziato a indagare. Ho iniziato a chiamare persone che avevano lavorato ad alcuni suoi film recenti. Ho trovato una donna che mi ha parlato di alcuni comportamenti inappropriati ma alla fine della telefonata mi ha detto che non voleva che la sua testimonianza fosse pubblicata”.

Morgan Freeman si comporta oggi come fosse una vittima, dicendosi devastato: “Ottant’anni della mia vita rischiano d’essere distrutti, in un battito di ciglia. Tutte le vittime di aggressioni e molestie meritano di essere ascoltate. E dobbiamo ascoltarle. Ma non è giusto equiparare gli orribili episodi di violenza sessuale con complimenti o commenti mal riposti”.

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