Michel Platini confessa: i sorteggi di Francia 98 erano truccati

Michel Platini
(Laurence Griffiths/Getty Images)

Michel Platini confessa in un’intervista radiofonica che i sorteggi dei mondiali di Francia 98 erano truccati, in finale i transalpini vinsero col Brasile.

Michel Platini ammette che il sorteggio per la Coppa del Mondo del 1998 è stato truccato affinché la Francia per affrontare il Brasile in finale. La leggenda del calcio francese ed ex capo dell’Uefa dice che il programma di Francia 1998 è stato truccato per garantire la finale dei sogni. Inoltre ha aggiunto che altri tornei sarebbero stati truccati.

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Il sorteggio truccato di France 1998

(Philipp Schmidli/Getty Images)

Platini è stato espulso dalla Fifa e dall’Uefa dopo le rivelazioni che aveva ricevuto un “pagamento sleale” di 1,35 milioni di sterline dall’ex numero uno della Fifa Sepp Blatter. Ma il centrocampista, boss della Francia tra il 1988 e il 1992, ha ammesso ora di essere stato coinvolto in un complotto per assicurarsi che gli ospiti del 1998 non potessero incontrare i favoriti del Brasile fino alla finale.

La Fifa ha da tempo accettato che alla nazione ospitante venga assegnato un posto da testa di serie, mentre le altre sette teste di serie vengono scelte in base alle loro precedenti prestazioni nelle edizioni dei Mondiali più recenti. Il sorteggio dei gironi avrebbe dovuto essere casuale, ma Platini, che era stato nominato co-presidente del Comitato organizzatore della Coppa del Mondo nel 1992, sollecitò un cambiamento che avrebbe permesso alla Francia e al Brasile di essere tenuti lontani fino all’ultima tappa.

Come funzionava il trucco per Francia 1998?

(Getty Images)

L’ex stella di centrocampo doveva diventare uno stretto alleato di Blatter e del suo predecessore Joao Havelange prima che nel 2015 esplodesse lo scandalo, che portò Platini a dimettersi dalla Uefa. Platini, parlando in un’intervista radiofonica in Francia, ha confessato: “Quando abbiamo organizzato il calendario, abbiamo fatto un piccolo inganno”. In sostanza, il Brasile occupò il gruppo C, mentre alla Francia spettava il gruppo A.

“Se finivamo prima nel gruppo e il Brasile finiva per primo, non potevamo incontrarci prima della finale”, spiega Platini nell’intervista, poi domanda: “Pensate che gli altri non lo facciano per i loro Mondiali? La Francia contro il Brasile in finale, quello era il sogno di tutti”. Per la cronaca, la finale fu poi stravinta dai transalpini, che si imposero per tre a zero, con due gol di Zinedine Zidane e il terzo segnato da Emmanuel Petit. Quella finale si porta dietro un altro mistero: Ronaldo, in quel momento l’attaccante più forte al mondo, ebbe un malore mai del tutto chiarito e giocò la partita nonostante le sue precarie condizioni fisiche.

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