Governo, Berlusconi: “Ok a Governo M5s-Lega”

Sono ore davvero agitate. Mattarella, dovrà fare delle scelte a breve, con Lega ed M5s che continuano a parlare tra di loro per trovare una soluzione.

Hanno chiesto un giorno di tempo i due leader a Mattarella per trovare un accordo, quella dannata intesa che non arriva. Stasera però c’è stata una svolta molto importante. E’ arrivata in serata una nota di Silvio Berlusconi che annuncia il suo ok ad un governo formato dalla Lega Nord di Matteo Salvini e dal M5S di Luigi Di Maio.

Venerdì il giorno cruciale per la formazione del nuovo Governo

Movimento 5 Stelle, Di Maio

Il giorno cruciale potrebbe arrivare nella giornata di Venerdì, visto che domani Mattarella sarà impegnato per tutta la giornata a Fiesole per un incontro con alcuni capi di Stato.

Il governo Lega-M5S  non segna la fine dell’alleanza di centro-destra: rimangono le tante collaborazioni nei governi regionali e locali, rimane una storia comune, rimane il comune impegno preso con gli elettori”,dice Silvio Berlusconi nella nota.

“Se un’altra forza politica della coalizione di centro-destra ritiene di assumersi la responsabilità di creare un governo con i cinque stelle, prendiamo atto con rispetto della scelta – prosegue la nota -. Non sta certo a noi porre veti o pregiudiziali. In questo caso non potremo certamente votare la fiducia. Di più a noi non si può chiedere, anche in nome degli impegni che abbiamo preso con gli elettori”.

Berlusconi: “Il paese da mesi attende un governo”

Il paese da mesi attende un governo. Continuo a credere che la soluzione della crisi più naturale, più logica, più coerente con il mandato degli elettori sarebbe quella di un governo di Centro-Destra, la coalizione che ha prevalso nelle elezioni, guidato da un esponente indicato dalla Lega, governo che avrebbe certamente trovato in Parlamento i voti necessari per governare. Questa strada – si legge nella nota – non è stata considerata praticabile dal Capo dello Stato. Ne prendo atto”. Se un governo Lega-M5S “non potesse nascerenessuno potrà usarci come alibi di fronte all’incapacità – o all’impossibilità oggettiva – di trovare accordi fra forze politiche molto diverse“.

“Di fronte alle prospettive che si delineano – prosegue Silvio Berlusconi -, non possiamo dare oggi il nostro consenso ad un governo che comprenda il Movimento Cinque Stelle, che ha dimostrato anche in queste settimane di non avere la maturità politica per assumersi questa responsabilità. Questo lo abbiamo sempre detto, e per quanto ci riguarda non è mai neppure cominciata una trattativa, né di tipo politico, né tantomeno su persone o su incarichi da attribuire”.

Oggi a pranzo c’è stato l’incontro tra Di Maio e Salvini

Qualunque cosa accada l’alleanza del centro destra non si romperà, è un prerequisito, ha dichiarato Matteo Salvini.”Io non ho disdetto la campagna elettorale. Salvini mi ha chiesto altre 24 ore – ha avvertito poi però Di Maio – e insieme le abbiamo chieste al Colle, ma io resto in campagna elettorale”.

Ore importanti dunque La svolta sarà davvero venerdi?

Impostazioni privacy