Tom Dumoulin prima maglia rosa 2018: età, carriera, successi

Tom Dumoulin
(LUK BENIES/AFP/Getty Images)

Tom Dumoulin prima maglia rosa 2018: età, carriera, successi, tutto sul giovane talento olandese che continua a sorprendere il mondo del ciclismo.

Si è aperto oggi il 101esimo Giro d’Italia, partito quest’anno da Gerusalemme in Israele, con una crono di dieci chilometri che ha assegnato la prima maglia rosa. A vestirla è stato il ciclista olandese Tom Dumoulin. Il Giro dunque inizia come si era concluso lo scorso anno, con la vittoria della maglia rosa del 2017. Il campione ha preceduto di appena due secondi uno straordinario Rohan Dennis. Ma chi è Tom Dumoulin e qual è la sua carriera?

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Età, carriera, successi di Tom Dumoulin

Classe 1990, Tom Dumoulin, ciclista su strada olandese che corre per il Team Sunweb, è un corridore completo, con caratteristiche di passista-scalatore, ma soprattutto è fortissimo a cronometro come ha dimostrato anche oggi. Professionista dal 2012, Tom Dumoulin è esploso lo scorso anno vincendo un po’ a sorpresa il Giro d’Italia. In carriera ha vinto tre tappe alla corsa rosa due tappe al Tour de France e due alla Vuelta a España. Il ciclista olandese è inoltre campione del mondo a cronometro in carica, avendo vinto la specialità nel 2017 a Bergen, in Norvegia. Nella specialità ha anche conquistato una medaglia di bronzo ai mondiali 2014 e una medaglia d’argento ai Giochi olimpici 2016 a Rio de Janeiro.

I suoi inizi tra i professionisti sono in salita, Tom Dumoulin nei primi due anni non riesce a ottenere risultati, né piazzamenti particolari. Quindi, nell’estate 2015, esplode alla Vuelta spagnola, vincendo sull’arrivo in salita della nona tappa e contendendosi la vittoria finale con Fabio Aru fino alla penultima tappa, dove cede e precipita addirittura in sesta posizione nella generale. L’anno successivo, vince la prima tappa del Giro d’Italia, il prologo a cronometro disputato ad Apeldoorn, proprio in Olanda, e indossa la maglia rosa. Alla terza tappa la cede a Marcel Kittel poi la riprende per cederla infine definitivamente all’ottava tappa. All’undicesima tappa si ritira per dei problemi fisici, quindi partecipa anche al Tour de France, senza particolari aspirazioni. Vince due tappe: sia un difficile arrivo in salita ad Andorra Arcalis, sia la cronometro prevista per la 13ª tappa, in questa occasione dando oltre un minuto a Chris Froome.

Il 2017 è l’anno della consacrazione definitiva: parte bene nelle corse preparatorie, poi vince due tappe al Giro d’Italia. Sono la 10ª tappa Foligno – Montefalco, a cronometro, e la 14ª tappa Castellania – Santuario di Oropa. Gli basta per conquistare la maglia rosa e tenersela fino alla fine. Decisiva è l’ultima tappa a cronometro da Monza a Milano, dove arriva secondo ma si riprende il primo posto davanti a Nairo Quintana e Vincenzo Nibali. Nello stesso anno, come detto, vince anche la cronomondiale in Norvegia. Vince anche il BinckBank Tour ed è campione nazionale olandese a cronometro.

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