Giorgio Napolitano operato d’urgenza al cuore: come sta

Giorgio Napolitano
(ALBERTO PIZZOLI/AFP/Getty Images)

Il presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano ricoverato e operato d’urgenza al cuore: l’intervento sembra riuscito, ecco come sta.

Nella serata di ieri, il presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, è stato operato al cuore dopo essere stato ricoverato d’urgenza per un problema cardiaco al San Camillo di Roma. Il senatore a vita ora ha  92 anni. Nel pomeriggio di ieri,  ha accusato un malore ed è stato portato in ospedale con forti dolori allo sterno. Da quanto si apprende, l’ex Capo dello Stato non ha mai perso conoscenza e ha affrontato la situazione con lucidità. A tarda notte, il professor Francesco Musumeci, primario del reparto di cardiochirurgia del San Camillo, al termine dell‘intervento durato tre ore e mezza, ha tenuto un briefing con la stampa, aggiornando sulla riuscita dell’operazione.

Le condizioni di Giorgio Napolitano

Il luminare ha spiegato infatti che l’intervento “è perfettamente riuscito, è stato un intervento complesso. Il cuore ha ripreso le sue funzioni, il paziente è molto stabile. Ora aspettiamo”. Le prossime ore saranno adesso decisive: “Napolitano è adesso in fase di trasferimento in terapia intensiva, e nelle prossime ore quando saranno del tutto stabilizzate le funzioni emodinamiche e pressorie sarà tolta la sedazione. Sui tempi della ripresa bisognerà comunque tener conto che si parla di un paziente in età molto avanzata”. Il professor Musumeci era coadiuvato da due altri medici, uno strumentista, due anestesisti e tre infermieri.

L’operazione chirurgica, viene evidenziato, era “complessa perché si era determinata una dissezione dell’aorta discendente, una gravissima rottura della parte interna dell’aorta e che richiede un intervento in assoluta emergenza. In questo caso è stato sostituito il tratto iniziale dell’aorta”. Il professor Musumeci si è detto convinto che “la sua tempra lo aiuterà”. A mezzogiorno di oggi previsto un primo vero bollettino medico.

Era in visita alla moglie Clio, ricoverata

Il presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, era in visita alla moglie Clio ricoverata nella clinica Paideia di Roma per i postumi di una caduta, quando ha accusato il malore. Effettuati sul posto i primi accertamenti, è stato trasferito al San Camillo, l’azienda ospedaliera più grande d’Europa. Il trasporto è avvenuto con la massima urgenza. In ospedale è subito arrivato il figlio Giulio, che in queste ore resta al fianco del padre. La situazione, come detto, sarà più chiara nelle prossime ore, quando si vedrà come il paziente reagirà all’operazione.

Intanto, in occasione delle celebrazioni per il 25 aprile 2018, il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, ha scritto su Twitter: “Fu il giorno del riscatto dell’Italia. E’ dovere di tutti ricordare chi ha combattuto per la nostra libertà contro gli orrori della dittatura. Un pensiero speciale oggi a Giorgio Napolitano, protagonista della Repubblica. Forza Presidente!”.

A cura di Gabriele Mastroleo

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